Il centro direzionale di Pisa dell’Azienda USL Toscana nord ovest ha ospitato stamattina il primo dei tre incontri programmati sul territorio per la condivisione delle principali misure previste dal futuro Piano regionale per la non autosufficienza, attualmente in fase di predisposizione.
L’incontro è stato aperto da Laura Guerrini, direttore dei servizi sociali dell’AUSL, che ha spiegato come il piano preveda il rafforzamento delle misure di aiuto alle persone non autosufficienti, anche in attuazione dell’azione 5 del PNRR, che dedica una propria sottocomponente a servizi sociali, disabilità e marginalità sociale. “Centrale sarà nei prossimi anni la partita che si giocherà in particolare sulle cure domiciliari, perché uno dei principi su cui si basa il PNRR è proprio la casa come primo luogo di cura per le persone” ha detto Guerrini.
Ad illustrare il piano sono state Serena Spinelli, assessora regionale alle politiche sociali, e Barbara Trambusti, dirigente della Direzione Sanità, welfare e coesione sociale, davanti ad una platea composta da rappresentanti di enti locali, di azienda sanitarie, di zone distretto e società della salute (le dichiarazioni dell’assessore Spinelli sono disponibili al link https://www.toscana-notizie.it/-/piano-per-la-non-autosufficienza-avviato-percorso-di-condivisione-sul-territorio).
“L’obiettivo è dare risposta alla cronicità – aggiunge Laura Guerrini – . La pandemia è stata uno spartiacque che ci ha messo di fronte a delle criticità che devono essere affrontate. Per questo il piano per la non autosufficienza non deve essere separato dalle altre riforme che riguardano l’assistenza territoriale, come la riforma dell’emergenza urgenza e della continuità assistenziale e delle reti dei servizi sanitari e sociosanitari territoriali, come le cure domiciliari, semiresidenziali e residenziali”.