Una delegazione di artigiani di Lucca ha incontrato Papa Francesco sabato 10 marzo a Roma presso la sala Nervi insieme ad altri artigiani arrivati da tutta Italia (circa 7mila persone).
Papa Francesco ha avuto parole di elogio ed apprezzamento per il lavoro artigiano sottolineando come i macchinari replichino, anche con una velocità eccezionale, ma sono le persone a creare, ad inventare.
Il Pontefice ha sottolineato ancora che “i prodotti che escono dalle vostre attività camminano per il mondo intero e lo abbelliscono, rispondendo ai bisogni della gente. L’artigianato è una strada per lavorare, per sviluppare la fantasia, per migliorare gli ambienti, le condizioni di vita, le relazioni”. “Per questo mi piace pensarvi anche come artigiani di fraternità”, ha aggiunto. “Le vostre mani, i vostri occhi, i vostri piedi siano segno di un’umanità creativa e generosa. E il vostro cuore sia sempre appassionato della bellezza – ha concluso -. Grazie per il bene che realizzate“.
“Ringraziamo Papa Francesco per le parole cariche di significato che ha rivolto ai nostri imprenditori – ha commentato Roberto Favilla, direttore di Confartigianato Imprese di Lucca che guidava la delegazione di imprenditori lucchesi – uno sprone a proseguire il lavoro verso la costruzione di un modello di sviluppo sostenibile e a misura d’uomo”.
