Il Comitato di Partecipazione dell’Azienda USL Toscana nord ovest ha ricevuto oggi un prestigioso attestato di merito per un progetto innovativo presentato alla Regione Toscana durante la Giornata Regionale della Partecipazione in Sanità.
Il progetto, nato dalla collaborazione tra l’Asl, il Comitato di Partecipazione aziendale e l’Azienda Regionale della Salute della Sardegna, ha coinvolto anche la rete di partecipazione dei cittadini sardi denominata Tramas.
L’iniziativa mira a facilitare la comprensione dei moduli di consenso informato da parte dei cittadini al momento della firma, permettendo loro di scegliere consapevolmente tra le diverse opzioni offerte dalla medicina moderna. Questo aspetto è cruciale, soprattutto prima dell’esecuzione di interventi chirurgici, per garantire un pieno rispetto dell’autonomia decisionale del paziente.
Il progetto è stato ideato da Giuseppina Terranova dell’unità operativa complessa Sicurezza del paziente, diretta da Tommaso Bellandi.
Per la sua realizzazione è stata fondamentale la collaborazione dell’Istituto di Linguistica Computazionale del CNR di Pisa, coinvolto nella validazione di nuovi modelli di consenso informato, nonché del Centro GRC e la rete dei risk manager della Regione Toscana, visto che il percorso ha beneficiato del finanziamento ottenuto su bando competitivo del Programma Mattone Internazionale Salute 2024 (PROMIS).
I rappresentanti delle associazioni dei cittadini hanno partecipato attivamente a tutte le fasi del progetto, compresa l’innovativa esperienza di assumere il ruolo di paziente, nelle sessioni di colloquio clinico simulato che si sino tenute nell’ambito di un progetto pilota sia a Cagliari che a Lucca. Le simulazioni hanno permesso di confrontare l’efficacia comunicativa di giovani medici formati in corsi di comunicazione con metodo evidence-based, rispetto a colleghi non formati. I risultati del progetto pilota hanno fornito preziose indicazioni per migliorare i modelli di consenso informato, rielaborati per renderli più comprensibili e accessibili, ma anche per definire una buona pratica per l’adesione consapevole alle cure che verrà a breve pubblicata con un volume a cura di Giuseppina Terranova e Tommaso Bellandi, con i contributi di Sergio Ardis, Maria Lina Cosimi, Camilla Orlandi, Rita Pilloni, Renata Putzu, Francesco Ranzani e Giulia Venturi.
Lo sviluppo di questo progetto si inserisce in un programma più ampio di lavoro dell’Azienda USL Toscana nord ovest, finalizzato a migliorare la comunicazione tra personale sanitario e persone assistite.
Ad oggi, il percorso formativo ha coinvolto oltre 600 operatori sanitari.
L’attestato di merito è stato ritirato da Flavia Costi e Roberto Della Cerra, in rappresentanza dell’unità operativa complessa Governo delle relazioni con il pubblico, partecipazione e accoglienza. Il Comitato di Partecipazione aziendale della ASL Toscana nord ovest, composto da rappresentanti di associazioni di pazienti eletti dai comitati zonali, è coordinato da Maria Lina Cosimi.
Sergio Ardis, direttore facente funzione della struttura Governo delle relazioni con il pubblico, partecipazione e accoglienza, ha espresso grande soddisfazione per il riconoscimento ottenuto e per la collaborazione instaurata con i cittadini: «Questo progetto – ha ricordato Ardis – rappresenta un passo avanti fondamentale per garantire il diritto dei pazienti a una scelta consapevole e informata nelle prestazioni sanitarie, rispettando pienamente la loro autonomia, anche quando decidono di non sottoporsi a cure».
