Un progetto di riqualificazione, adeguamento impiantistico e funzionale di Palazzo Ducale da quasi 3 milioni di euro. In questi giorni il presidente della Provincia di Lucca, Marcello Pierucci, ha firmato il decreto che approva il progetto tecnico definitivo, nonché il quadro economico dell’intervento che riguarda diversi lavori in uno dei più grandi e antichi complessi architettonici della città di Lucca. Le risorse, in gran parte di provenienza ministeriale, serviranno all’Amministrazione Provinciale di Lucca per riqualificare le sale monumentali: Sala del Trono, Ademollo, Sala dei Camerieri, Sala Staffieri, Teatro di Elisa e Sala Maria Luisa.
Soddisfatto il presidente Pierucci che sottolinea il valore culturale dei lavori, ma anche la futura nuova funzionalità degli spazi. “L’antico palazzo del Governo – commenta – non è solo la sede amministrativa della Provincia e della Prefettura di Lucca, ma è anche un prezioso tesoro artistico e architettonico del capoluogo. Le grandi sale del Quartiere di Parata sono spesso teatro di importanti appuntamenti istituzionali, ma anche di mostre ed eventi culturali, cito solo ad esempio Lucca Comics e Photolux, e le mostre sulla Memoria. Dopo i grandi lavori di restauro del Palazzo in occasione del Giubileo del 2000, è giunto il momento di adeguare funzionalmente alcune sale, migliorando la climatizzazione e l’impianto di illuminazione affinché questo straordinario edificio storico continui ad essere fruito da cittadini e turisti come bene culturale da valorizzare sempre di più. Una valorizzazione che servirà a dare lustro al palazzo ma anche ai ‘contenuti’ che qui saranno ospitati”.
Gli interventi nel dettaglio
Il progetto definitivo – avallato dalla Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggi per le Province di Lucca e Massa Carrara – ha un quadro economico di oltre 2,9 milioni di euro di cui 2,4 milioni finanziati dal Ministero della Cultura. Si prevedono opere che garantiranno una migliore fruibilità degli spazi soprattutto in occasione di eventi ed esposizioni, nonché per la salvaguardia degli elementi architettonici e decorativi che caratterizzano tutte le sale del piano nobile che affacciano su piazza Napoleone e Cortile degli Svizzeri.
In via prioritaria, si tratta di interventi di climatizzazione e controllo dell’umidità della sala dei Consiglieri – Accademia I; nel Gabinetto del Sovrano – Accademia II; nella sala del Trono – ex Sala del Consiglio; così come nelle sale Maria Luisa, Ademollo, Staffieri, sala dei Camerieri. Nella sale Ademollo e Staffieri sono previsti lavori di adeguamento illuminotecnico poiché l’impianto attuale risulta obsoleto e poco funzionale.
Ulteriori lavori riguarderanno le superfici del “Teatro di Elisa” con la demolizione di alcune paretine incongrue e il consolidamento delle strutture lignee e di restauro del soffitto rifinito a stucco su supporto di incannicciato della Sala Maria Luisa, attualmente chiusa al pubblico per ragioni di sicurezza. Nel progetto, inoltre, è prevista anche la realizzazione di una nuova centrale termica con conseguente sostituzione degli apparecchi attualmente in funzione.
Stante l’urgenza di realizzare l’intervento, saranno differite a una seconda fase alcune opere il cui costo eccede l’attuale disponibilità finanziaria del bilancio della Provincia, tenuto conto che le stesse potranno essere affidate ed eseguite non appena l’ente avrà a disposizione le relative risorse. Le opere previste in questa seconda tranche riguardano le lavorazioni al Teatro di Elisa, l’area esterna del parcheggio/cortile interno lato piazza S. Romano e al piano terra della Palazzina del Nottolini.
Il cronoprogramma
Dal punto di vista amministrativo, l’iter prevede adesso l’approvazione del progetto esecutivo, e la successiva gara di appalto per l’affidamento dei lavori.
L’amministrazione guidata dal presidente Pierucci conta di aprire i cantieri entro giugno.
Per informazioni storiche su Palazzo Ducale: www.palazzoducale.lucca.it