Nei giorni scorsi si è svolto, presso l’Auditorium di Confartigianato Imprese Lucca, il convegno sullo scottante tema della “patente a crediti” per le imprese che operano nei cantieri, anche temporanei.
Edili, Impiantisti, Pavimentisti, Giardinieri ecc. hanno preso letteralmente d’assalto la sede dell’Associazione per poter partecipare all’importante evento che aveva come invitato d’eccezione il Presidente Nazionale dell’ANAEPA (Associazione Nazionale Artigiani Edili Pittori ed Affini), costituita in seno alla Confartigianato Imprese, geometra Stefano Crestini.
Il convegno è stato organizzato dalla categoria degli edili di Confartigianato Lucca, il cui Presidente, Francesco Belotti, presente al tavolo dei relatori, ha ringraziato i presenti per essere così numerosi.
Roberto Favilla, Direttore di Confartigianato Imprese Lucca, ha portato i saluti alle imprese intervenute ed introdotto la questione.
“L’Ispettorato Nazionale del Lavoro – ha affermato Crestini – ha rilasciato le prime indicazioni operative per il rilascio della patente a crediti, che sarà obbligatoria in edilizia a partire dal 1° ottobre 2024. L’Ispettorato ha specificato, in particolare, che obbligati al possesso dei documenti di regolarità sono anche le ditte individuali senza lavoratori dipendenti che lavorano nei cantieri. E’ possibile autocertificare il possesso dei requisiti fino al 31 ottobre 2024, inviando il modello tramite PEC”.
“A partire poi dal 1° novembre p.v. – ha proseguito Crestini – non sarà possibile operare in cantiere in forza della trasmissione della autocertificazione/dichiarazione sostitutiva a mezzo PEC, essendo indispensabile aver effettuato la richiesta di rilascio della patente tramite il portale”.
Con l’ingresso della nuova normativa le imprese o lavoratori autonomi, privi di patente o con patente con crediti inferiori a 15, non potranno esercitare la propria attività per lavori in cantieri edili temporanei e mobili e in caso di violazione, saranno soggetti:
- al pagamento di una sanzione amministrativa pari al 10% dell’importo dei lavori e comunque non inferiori ai 6.000 euro;
- all’esclusione dalla partecipazione a lavori pubblici ex D.L. vo n. 36/2023, per un periodo di 6 mesi.
L’incontro, molto seguito e dibattuto, si è concluso in tarda serata. Soddisfazione ha espresso il Direttore Favilla per i dubbi sciolti in merito alla nuova normativa. Al termine Favilla, oltre a sollecitare le imprese a contattare i nostri Uffici per dirimere le ultime perplessità ha invitato le stesse a non perdere l’occasione per aderire al servizio che è stato appositamente allestito per supportare le imprese per ottenere la patente a crediti.
Per ulteriori informazioni contattare gli Uffici di Confartigianato (tel. 0583/47641).