Il lavoro di riordino e valorizzazione che la Provincia di Massa-Carrara ha realizzato su una parte del proprio archivio storico fotografico, ovvero quello dell’ex Apt di Massa-Carrara, con la produzione di un catalogo e di una mostra virtuale (www.scattidarchivio.it), ha richiamato l’attenzione di Franco Ferrero, di Torino, figlio di Attilio Ferrero, fotografo e fotostampatore, che ha deciso di donare alla Provincia un piccolo fondo fotografico del padre.
Si tratta in totale di 34 unità che vanno ad arricchire l’archivio provinciale e sono composte da 19 stampe bianco e nero al bromuro d’argento su cartoncino lucido con vedute di Carrara e Marina di Carrara, utilizzate per la stampa di caroline commissionate dalla Libreria Bajni di Carrara, e da 15 diapositive a colori di fotografie sempre di Carrara e Marina di Carrara su pellicole piane e utilizzate a suo tempo per la stampa di cartoline a colori sempre per la stessa libreria.
Chi era Attilio Ferrero (1904-1979)? Dopo le scuole tecniche fu assunto giovanissimo nello stabilimento Compagnia Fotocelere di Torino specializzandosi nelle riprese in studio e nel fotoritocco per poi passare alla società di famiglia Bromostampa, fino al 1943 quando la sede fu distrutta a seguito di un bombardamento. Nel dopoguerra si dedicò dapprima alla produzione artigianale di fotominiature artistiche e dal 1957 riprese l’attività di fotografia industriale nel suo laboratorio, AFT, di Torino con la produzione di cartoline in vera foto a cui affiancò dal 1963, fino al 1978, anche l’edizione di cartoline a colori con stampa offset.
Al figlio Franco l’amministrazione provinciale rivolge un sentito ringraziamento