Vincere la partita dell’innovazione si può? Se ne è parlato questa mattina (venerdì 13 dicembre) nella sede di Piazza Vittorio Emanuele II a Pisa della Camera di commercio della Toscana Nord-Ovest durante il convegno al quale hanno partecipato rappresentanti del mondo dell’università e della ricerca raccontando come “stanno giocando la partita dell’innovazione” con i progetti e le iniziative a supporto delle imprese, che ciascuno di loro sta portando avanti.
La ricerca delle competenze nelle università e nei centri di ricerca e l’ascolto dei giovani sono indubbiamente ingredienti importanti, quanto i progetti e processi di sviluppo delle innovazioni proposti dal mondo dell’università e della ricerca con i quali il mondo imprenditoriale deve entrare in contatto integrandole con le proprie azioni affinché si possa ottenere un vantaggio per l’intero ecosistema e per tutti i componenti.
“Premiare l’innovazione e al contempo stimolare processi emulativi è fondamentale per costruire un sistema economico capace di affrontare le sfide globali e garantire una crescita sostenibile – afferma Valter Tamburini, presidente della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest – . L’innovazione non è solo tecnologia, ma un approccio culturale e strategico che coinvolge ogni aspetto della vita aziendale, trasformando idee in opportunità concrete. Le imprese del nostro territorio, nonostante le dimensioni spesso ridotte, dimostrano una straordinaria capacità di adattamento e creatività, contribuendo al rafforzamento della competitività del sistema economico. Oggi celebriamo le eccellenze imprenditoriali che rappresentano non solo un modello di successo, ma anche un’ispirazione per tutte le realtà che vogliono affrontare il cambiamento con determinazione. Il sostegno alle imprese attraverso bandi, percorsi formativi e incentivi per la transizione digitale ed ecologica è per noi un impegno prioritario per favorire lo sviluppo del nostro sistema economico-sociale.”
Durante il convegno si è parlato anche dell’importanza dei finanziamenti a cui le imprese possono ricorrere, e sono stati pertanto illustrati i Bandi per l’Innovazione emanati dalla Regione Toscana, con particolare attenzione alla misura dedicata alla creazione e al consolidamento di start-up innovative e alla nuova misura, recentemente aperta, dedicata ai finanziamenti per le PMI a sostegno di investimenti produttivi e green, per la realizzazione di progetti per migliorare la competitività delle Pmi, attraverso il sostegno di investimenti produttivi finalizzati all’ampliamento, alla diversificazione, al consolidamento del sistema produttivo, ai processi di transizione tecnologica, digitale ed ecologica.
La mattinata si è conclusa con la cerimonia di premiazione delle due imprese vincitrici dell’edizione 2024 del Premio Eco-Innovazione che prevedeva l’assegnazione di un premio a due imprese localizzate nelle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa che nell’ultimo biennio si fossero particolarmente contraddistinte per aver realizzato programmi di innovazione, in grado di coniugare le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile, quella economica, sociale ed ecologica e abbiano così consolidato la propria presenza sul mercato nazionale e internazionale.
I membri del Comitato Tecnico di Valutazione, composto da rappresentanti delle Università e del mondo imprenditoriale, hanno consegnato un attestato di riconoscimento e un premio del valore di euro 10mila ciascuno a:
- BCN Concerie Spa con sede a S.Croce Sull’Arno (Pisa), per la sezione PMI “per aver implementato una strategia di innovazione in grado di integrare con successo digitalizzazione ed economia circolare, attraverso un programma di investimenti che ha migliorato efficienza e sostenibilità del processo produttivo conciario, contribuendo alla transizione ecologica del settore”.
- AB ZERO srls con sede a Pisa, per la sezione Micro imprese “per aver introdotto la Smart Capsule, una soluzione innovativa col potenziale di rivoluzionare il trasporto sanitario grazie a un sistema drone-based che, combinando intelligenza artificiale e tecnologia 5G, ottimizza la gestione e la salvaguardia di prodotti deperibili ad alto valore medicale”.