L’assemblea dei Giovani di Confindustria Toscana Nord, riunitasi a Lucca, ha proceduto al rinnovo delle cariche per i prossimi due anni. Accanto all’elezione del pistoiese Alessandro Scalise alla guida del Gruppo (ricordiamo che Scalise fino ad oggi ricopriva l’incarico in qualità di facente funzioni, dopo le dimissioni in corso di mandato della presidente Margherita Cerretelli) sono state attribuite le cinque vicepresidenze (Nicola Bolcioni, Francesco Guidi, Gabriele Taddei di Lucca; Giada Ciompi e Giulia Martelli di Prato). Eletti anche i cinque consiglieri: Gloria Barsocchi, Gianni Gambini, Davide Giacomelli e Elisabetta Pizza di Lucca e Gianmarco Niccolai di Pistoia.
Il Gruppo Giovani di Confindustria Toscana Nord è una realtà dinamica, che, per tradizione, spesso esprime in ruoli di vertice persone che proseguono l’impegno associativo nell’organizzazione senior; così, per esempio e fra le cariche più recenti, Giulio Grossi, vice presidente dei Giovani di Lucca ante fusione e poi diventato presidente di Confindustria Toscana Nord, o i presidenti juniores Davide Trane, attuale consigliere con delega all’education dell’associazione, e Francesco Marini, oggi presidente della sezione Sistema moda della stessa.
“Ringrazio i colleghi per avermi dato la loro fiducia – ha commentato Scalise al termine dell’assemblea – ; è stato un anno impegnativo, che non avrei potuto condurre senza il supporto di tanti amici, grazie ai quali è stato possibile realizzare tante iniziative: solo per citarne alcune, abbiamo visitato Casa Marcegaglia alla presenza della presidente Emma Marcegaglia, siamo stati ricevuti dal Capo dell’Unità di Crisi della Farnesina Nicola Minasi ed all’Ocse a Parigi, abbiamo visitato importanti aziende associate e effettuato, o supportato, attività di formazione ed orientamento nelle scuole. Il lavoro ci ha premiato, tanto che il nostro Gruppo, in questo 2024, vede entrare 15 nuovi iscritti. Da parte mia, mi voglio congratulare per il consenso ricevuto dall’assemblea con i nuovi vicepresidenti e con tutto il consiglio, certo che proseguiremo il lavoro e magari lo potremo anche migliorare con nuovi stimoli e suggerimenti da parte di tutti”.
Il presidente del Gruppo Giovani partecipa di diritto, per statuto, al consiglio di presidenza dell’Associazione.