È stato proclamato congiuntamente uno sciopero generale per l’intera giornata di venerdì 20 giugno da CUB Confederazione Unitaria di Base, SGB Sindacato Generale di Base e USB Unione Sindacale di Base, a cui, a livello toscano, hanno aderito fra le varie sigle Flai, Fisi, Cub Pi, Usb Pi, Usb Lavoro Privato e Cub Trasporti.
Lo sciopero nazionale è stato indetto per manifestare contrarietà al genocidio in Palestina, alla guerra e all’aumento delle spese militari, allo sfruttamento e precarietà del lavoro, assenza politiche sociali e industriali, alle morti sul lavoro, alla legge “Sbarra”. Per l’aumento salariale, la riduzione dell’orario di lavoro, l’adeguamento delle tutela della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro e per il blocco delle privatizzazioni e delle relative gare di appalto per il TPL.
Settore trasporti
Venerdì 20 giugno i bus di Autolinee Toscane potrebbero subire ritardi o cancellazioni di corse nel servizio urbano ed extraurbano di tutta la Regione, a causa di uno sciopero generale nazionale proclamato
Il servizio sarà garantito in due fasce orarie, tra le 4.15 e le 8.14 e tra le 12.30 e le 14.29
Questo sciopero coinvolgerà sia il personale viaggiante che gli impiegati, compresi quelli delle biglietterie. Per operai ed impiegati lo sciopero è previsto per l’intero turno di lavoro.
La regolarità del servizio dei bus fuori dalle fasce di garanzia, nonché la presenza di personale alle biglietterie, dipenderà dalle adesioni allo sciopero. La percentuale di adesione all’ultimo sciopero di 24 ore 20 settembre 2024 a cui aderirono Cobas Lavoro Privato, CUB Trasporti, USB Lavoro Privato fu del 27,15%.
Per informazioni si invitano i passeggeri a consultare il sito www.at-bus.it o la app at bus, oppure a chiamare il numero verde di Autolinee Toscane: 800 14 24 24 (Lun-Dom 6-24). Si possono anche seguire le informazioni pubblicate sui canali social di Autolinee Toscane: X: @AT_Informa; Facebook: Autolinee Toscane.
Settore sanità
Lo sciopero è indirizzato ai dipendenti di comparto e dirigenza della Sanità Pubblica. L’Azienda Usl Toscana nord ovest si scusa anticipatamente con i propri utenti per eventuali disagi nell’erogazione dei servizi sanitari (esami, ambulatori ecc) e amministrativi (prenotazione esami, accettazione ecc) anche affidati a ditte esterne che si dovessero manifestare a livello sia territoriale che ospedaliero.
Come previsto dalla normativa vigente, saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti per il settore della Sanità e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili.
A tal proposito l’Asl ricorda che i “servizi minimi essenziali” comprendono:
– il Pronto Soccorso e servizi afferenti legati a problematiche non-differibili della salute dei cittadini ricoverati (turni dei reparti) e non. Di conseguenza anche il personale tecnico per la preparazione dei pasti e degli altri servizi di base;
– servizi di assistenza domiciliare;
– attività di prevenzione urgente (alimenti, bevande, etc..);
– vigilanza veterinaria;
– attività di protezione civile;
– attività connesse funzionalità centrali termoidrauliche e impianti tecnologici;
– vari.