Riceviamo e pubblichiamo in anteprima un articolo su Legnotek, azienda del gruppo KMark, che sarà pubblicato sul prossimo numero di “Leasing Time Magazine”, il mensile di economia e finanza diretto da Gianfranco Antognoli.
Negli ultimi anni il legno si è imposto tra i materiali cruciali nel settore delle costruzioni e del design. Questa tendenza è confermata da un aumento significativo delle costruzioni in legno nel nostro Paese. Secondo il Rapporto Federcostruzioni presentato al SAIE Bologna 2024, il settore in Italia ha generato un fatturato complessivo di 624 miliardi di euro nel 2023, con una crescita di 44 miliardi rispetto all’anno precedente. Anche l’occupazione è aumentata, raggiungendo i 31 milioni di lavoratori (+25%, fonte: https:// www.federcostruzioni.it/documenti/rapporto-federcostruzioni-2023).
La bioedilizia, che integra materiali sostenibili con tecniche di costruzione innovative, si è affermata come un segmento chiave in questo ambito. L’uso del legno, in particolare, risponde alla crescente domanda di soluzioni ecologiche ed efficienti dal punto di vista energetico. Si registra, a conferma di una sensibilità sempre più consapevole, un incremento del +33% per quanto riguarda la realizzazione di nuove abitazioni in legno, con un segmento, che in questi anni, ha sfiorato i 2 miliardi di euro di fatturato.
La partecipazione di Legnotek S.p.A. Società Benefit a SAIE Bologna 2024 ha mostrato come questa realtà, parte del gruppo KMark, sia in continua crescita e sempre alla ricerca di nuove sfide e nuove ispirazioni. Il SAIE è infatti uno degli eventi di riferimento in Italia per le costruzioni e ha visto la partecipazione di oltre 560 espositori e 48 associazioni di settore. Un contesto in cui Legnotek continua a consolidare la propria leadership nell’ambito delle costruzioni sostenibili.
Il futuro dell’edilizia sostenibile è il legno
Secondo l’UNECE, la Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite, la necessità di creare città più sostenibili e a basse emissioni di carbonio è oramai improrogabile: tra il 2020 e il 2050, 2,3 miliardi di nuovi abitanti urbani avranno bisogno di alloggi, sedi per servizi e edifici commerciali. Usare il legno anche solo per la metà degli edifici che serviranno potrebbe ridurre le emissioni di 0,15 miliardi di tCO2e all’anno, con ulteriori 0,52 miliardi di tCO2e immagazzinati negli edifici stessi. Inoltre, i benefici della costruzione in legno vanno oltre la sostenibilità, con effetti positivi sulla salute e il benessere individuale e collettivo (fonte: The outlook for the UNECE forest sector in a changing climate. A contribution to the forest sector outlook study 2020-2040 – https://unece.org/sites/default/ files/2023-02/DP93-FSOS-2020-2040-climatechange-web.pdf).
Durante l’evento di Bologna, Legnotek ha presentato le ultime realizzazioni nel campo delle costruzioni in legno, settore che ha registrato una forte crescita grazie all’aumento della domanda di edifici sostenibili e alle normative europee in materia di efficienza energetica e riduzione delle emissioni.
Le costruzioni in legno, proprio per le loro qualità naturali e la capacità di ridurre l’impronta di carbonio, si sono affermate come una soluzione ideale per soddisfare le esigenze di sostenibilità, comfort abitativo e inclusione. In un momento economico sfidante, Legnotek si conferma così tra gli attori principali nel panorama della bioedilizia, puntando su innovazione tecnologica e sostenibilità.
“Il futuro delle costruzioni passa attraverso una trasformazione che integra sostenibilità, digitalizzazione e risparmio energetico. Continueremo a investire in queste aree strategiche per offrire soluzioni all’avanguardia capaci di rispondere alle richieste di un pubblico sempre più attento alla qualità integrale”, osserva Sara Chinzari, Responsabile Relazioni Istituzionali di Legnotek.
Gli ESG: una guida strategica
L’impegno di Legnotek nel campo della sostenibilità è concretamente allineato con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) definiti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. In particolare, l’azienda contribuisce attivamente al raggiungimento degli Obiettivi 9 (Industria, innovazione e infrastrutture), 11 (Città e comunità sostenibili) e 13 (Lotta contro il cambiamento climatico) grazie all’adozione di soluzioni edilizie che riducono l’impatto ambientale e promuovono un uso efficiente delle risorse. Legnotek – che è stata tra le prime società italiane ad assumere la forma giuridica di Benefit – adotta i criteri ESG (Environmental, Social, Governance) come guida strategica per garantire una gestione aziendale responsabile e sostenibile. Gli investitori sono sempre più attenti alle performance ESG delle aziende, riconoscendo che questi criteri non solo migliorano la reputazione aziendale, ma possono anche mitigare i rischi a lungo termine e generare valore economico.
Nel campo ambientale (E), Legnotek è impegnata nell’uso di materiali a basso impatto, come il legno proveniente da foreste certificate PEFC. Dal punto di vista sociale (S), l’azienda si concentra sulla creazione di ambienti di lavoro sicuri e inclusivi, oltre a contribuire al miglioramento della qualità della vita attraverso la costruzione di edifici confortevoli ed efficienti. Infine, sul piano della governance (G), Legnotek assicura trasparenza nei processi decisionali e adotta pratiche di gestione etica per rafforzare la fiducia degli investitori e degli stakeholder.
Questo approccio integrato agli SDGs e ai criteri ESG non solo posiziona Legnotek come leader nell’innovazione sostenibile, ma la rende anche una scelta strategica per chi cerca soluzioni che coniugano impatto positivo e solidità finanziaria.