Dopo dieci prove combattute e spettacolari, disputate in quattro giorni di regata nel Golfo di Cugnana, cuore della Costa Smeralda, e un nutrito programma di eventi collaterali, si è concluso il XLII Campionato Italiano J24 ben organizzato su delega della FIV, dallo Yacht Club Cala dei Sardi con la collaborazione dell’Associazione Italiana Classe J24.
La vittoria è andata ancora una volta al J24 del Centro Velico di Napoli della Marina Militare Ita 416 La Superba timonato da Ignazio Bonanno: i campioni uscenti (GSMM 14 punti) hanno conquistato per il sesto anno consecutivo il Trofeo Challenger J24 e il nono titolo tricolore nella Classe J24.
Argento per Ita 460 Bottadritta di Mariolino Di Fraia (LNI La Maddalena, 49 punti) e bronzo per il J24 portacolori del Circolo organizzatore, Ita 420 Giulietta armato da NSS Yachting e timonato da Antonello Ciabatti (YCCdS, 55 punti). Sfiora, invece, il podio – penalizzato da una squalifica (bfd) nella quarta prova ma vincitore della decima ed ultima regata – Ita 212 Jamaica (CNM Carrara 57 punti, 2,5,3,bdf,11,18,3,7,7,1) armato e timonato dal presidente della Classe Italiana, il carrarino Pietro Diamanti in equipaggio con Fabrizio Ginesi, Paolo Governato, Antonio Lupo e Matteo Tronfi. Quinta posizione, infine, per un altro protagonista della Flotta J24 sarda, Ita 405 Vigne Surrau del Club Nautico Arzachena e timonato da Aurelio Bini (CN Arzachena, 66 punti).
In questo Campionato Italiano 2023 sono stati venticinque gli agguerriti e titolati equipaggi del monotipo a chiglia fissa più popolare al mondo disegnato nel 1978 dall’americano Rod Johnston a confrontarsi su un campo di regata particolarmente suggestivo che aveva già ospitato due Campionati Europei e quattro Italiani J24.
Le singole prove sono state vinte da La Superba (1°, 2°,5° e 7° regata), Bottadritta (3°), Giulietta (4° e 6°), Five for Fighting, Aria il J24 della LNI Olbia timonato dal Consigliere Nazionale e Capo Flotta Sardegna Marco Frulio (9°) e Jamaica (10°).
A rappresentare il Comitato II Zona FIV – Toscana, Umbria e provincia di La Spezia, oltre a Ita 212 Jamaica, quarto assoluto, sono da segnalare anche Ita 304 Five for Fighting (CCRL 83 punti) che, armato e timonato da Eugenia De Giacomo in equipaggio con Nicola Pitanti, Matilde Pitanti, Lorenzo Cusimano e Marco Bruna, chiude il Campionato Italiano in ottava posizione con una vittoria di giornata come Jamaica, Ita 481 Coccoè (CNMC) armato e timonato da Riccardo Pacini in equipaggio con Giuseppe Diamanti, Roberto Canali e Luca Pregliasco sedicesimo a 125 punti, e Ita 483 Percinque (CNMC) armato da Antonio Criscuolo e timonato da Luca Macchiarini in equipaggio con Roberta Banfo, Massimiliano Biagini e Massimo Vatteroni, diciannovesimo a 135 punti.
Ma la Toscana, in questo Campionato Italiano J24 non è stata rappresentata solo dagli equipaggi ma anche dai Giudici di Regata: presidente del Comitato di Regata, infatti, è stato il lucchese Stefano Giusti e presidente del Comitato della Proteste il giovane pisano Matteo Chimenti. “E’ stato un Campionato Italiano veramente appassionante e divertente, complice un bel vento, quattro splendide giornate di sole, un campo di regata ottimo e una località splendida. Un plauso agli equipaggi della Classe J24, al Circolo organizzatore e ai ragazzi dell’Istituto Professionale IPIA di Olbia che ci hanno aiutato sulle barche appoggio, sulla Barca Comitato e sui gommoni posa boe: davvero bravi ed efficienti” ha commentato Giusti.
Fra i numerosi eventi collaterali, molto graditi da tutti i partecipanti e dai loro accompagnatori, anche la cena di gala durante la quale sono stati premiati i vincitori del Trofeo Challenge Perpetuo Ciccolo 2022, -La Superba- e del Trofeo J24 al miglior Timoniere Armatore 2022 andato a Jamaica del carrarino Diamanti: “Cugnana e lo Yacht Club Cala dei Sardi è stata una scelta azzeccata per il Campionato 2023: un’ottima organizzazione sia in mare che a terra. La Sardegna è sempre un luogo stupendo per regatare, dove torneremo il prossimo anno per il Campionato Europeo”.
