Era il novembre del 2020 quando l’Azienda USL Toscana nord ovest, prima azienda sanitaria in Italia a farlo, avviava la sperimentazione di WhatsAsl, l’assistenza virtuale di Whatsapp per rispondere, 24 ore su 24 e sette giorni su sette, alle domande più frequenti sul Covid 19 poste dai cittadini.
Oggi, due anni e mezzo dopo, WhatsAsl diventa a tutti gli effetti un modo del tutto nuovo e all’avanguardia per esplorare, conoscere e imparare ad usare i principali servizi online forniti dall’Asl, per trovare i numeri utili e le sedi di ospedali, guardie mediche e distretti, per scaricare la modulistica e per collegarsi ai canali social dell’Azienda USL Toscana nord ovest. Il tutto all’interno di un processo che punta a facilitare l’accesso dei cittadini alle informazioni utili e che si integra con il sito internet aziendale, dove i contenuti a disposizione degli utenti sono costantemente in crescita.
WhatsAsl è semplice da usare: basta salvare il numero 050 954666 tra i propri contatti e inviare al numero un messaggio con la parola “Ciao”. L’assistenza virtuale di attiverà automaticamente guidando l’utente verso le informazioni che cerca, grazie ad una semplice navigazione con tasti e icone che rendono l’esperienza più fruibile.
“Nella versione iniziale, quella del 2020, gli utenti dovevano digitare delle lettere per navigare nella chatbot – spiega l’ingegner Alessandro Iala, responsabile per la Transizione al digitale dell’Azienda USL Toscana nord ovest – mentre adesso, con la versione aggiornata e migliorata, sono state introdotte le icone. Tutto diventa così più amichevole e diretto”.
Il vantaggio per gli utenti è quello di avere a disposizione, 24 ore al giorno, una interfaccia comoda e semplice, a misura di smartphone, con cui interagire utilizzando le normali e ormai consuete modalità che si usano quotidianamente su Whatsapp.
La nuova versione di WhatsAsl, già disponibile e attiva, è stata approntata, dopo cinque mesi di lavoro, dal team di progetto composto dallo stesso Iala, dal dottor Paolo Nasuto, della Transizione al digitale, e dalla dottoressa Elena Cecchini, della struttura Gestione anagrafe assistiti. “Dopo le settimane di formazione, siamo passati alla fase della progettazione – spiegano Nasuto e Cecchini – che è durata più di tre mesi. Occorreva sistematizzare tutti i contenuti e categorizzarli per renderli fruirli attraverso WhatsAsl. Poi siamo passati alla parte operativa, riempendo i percorsi di navigazione con le informazioni necessarie e linkando al sito aziendale quando si arrivava ad un livello di dettaglio troppo specifico”.
Sono quattro i macro argomenti che possono essere esplorati con WhatsAsl. Nella sezione “Come fare per” si trovano informazioni, per esempio, sulle vaccinazioni, sugli screening oncologici, sull’assistenza protesica, su gravidanza e nascita, su anziani e disabilità. Nella sezione “Numero utili e sedi” sono elencati i numeri di emergenza, i numeri per accedere ai servizi sanitari, le sedi territoriali, le sedi degli ospedali e delle guardie mediche. La sezione “Modulistica” guida l’utente alle pagine del sito internet in cui è possibile scaricare i moduli per le prestazioni amministrative e sanitarie. Queste tre sezioni si basano sui contenuti del sito internet aziendale, curato dalla struttura di Comunicazione. Infine, la sezione “Canali social” rimanda ai profili Facebook, Instagram, Twitter, You Tube dell’Azienda, curati dall’Ufficio stampa, attraverso i quali si può rimanere aggiornati su servizi, approfondimenti e news dell’AUSL Toscana nord ovest.
“Diverse aziende sanitarie da tutta Italia ci hanno contattato per saperne di più – aggiunge Iala – mentre da parte nostra ci siamo posti l’obiettivo di raggiungere con WhatsAsl almeno il 30% della popolazione del nostro bacino di utenza entro la fine del 2023. Inoltre, stiamo già predisponendo un secondo servizio del genere, dedicato esclusivamente ai dipendenti, che vi troveranno le informazioni e i moduli maggiormente richiesti in ambito lavorativo. La complessità dell’Azienda e il grande numero di servizi che eroghiamo richiederà un costante aggiornamento ma WhatsAsl sta contribuendo a migliorare la comunicazione tra utenti e azienda e a semplificare l’accesso alle informazioni”.