Ci sono altri 6 milioni in più per completare l’intervento di sostituzione edilizia e adeguamento sismico dell’Istituto Alberghiero Minuto di Marina di Massa: la Giunta Regionale Toscana nel corso dell’ultima seduta ha provveduto alla individuazione degli interventi del Fondo di coesione e sviluppo che destina all’intero territorio regionale 683 milioni di euro.
Nella prima metà di febbraio il Fondo entrerà in vigore con un accordo firmato dal presidente della Regione, Eugenio Giani, e dalla Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni.
Il finanziamento si aggiunge a quello di 10 milioni e 660 mila euro che la Provincia di Massa-Carrara aveva ricevuto a suo tempo sul PNRR, il piano nazionale di ripresa e resilienza.
“Desidero esprimere la mia gratitudine al Presidente Giani, che, durante la sua visita dello scorso ottobre, ha colto con attenzione le esigenze della nostra scuola – ha dichiarato il presidente della Provincia, Gianni Lorenzetti – . In quell’occasione, il Presidente si era impegnato personalmente a garantire risorse significative per un istituto che rappresenta un pilastro fondamentale per la crescita e l’istruzione dei nostri giovani”.
“L’Istituto Alberghiero “Minuto” rappresenta un faro di conoscenza, un luogo in cui si forgiano le menti e le maestrie di domani. Il suo potenziamento – ha concluso Lorenzetti -non solo garantisce un ambiente sicuro e moderno per gli studenti ma invia anche un messaggio chiaro sull’importanza che attribuiamo alla formazione e all’istruzione come strumenti di crescita e sviluppo”.
Come si ricorderà a causa dell’evento meteo che aveva colpito la zona nell’agosto 2022 la sede dell’alberghiero aveva subito gravi danni: un fatto che aveva costretto in primo luogo l’Amministrazione di Palazzo Ducale a individuare sedi provvisorie sia per le classi curricolari sia per i laboratori delle cucine, con un impegno finanziario notevole per sostenere l’affitto dei locali, oltre a quello già garantito da anni per il convitto. In secondo luogo il fatto aveva comportato anche la necessità di rimodulare l’intervento già in corso: la nuova somma a disposizione consente ora di poter completare i lavori.
