Riceviamo e pubblichiamo un intervento dell’Associazione Mazziniana Italiana, presieduta dallo storico Michele Finelli.
Sabato 15 marzo L’Associazione Mazziniana Italiana sarà in piazza per dare voce alla maggioranza di cittadine e cittadini che chiedono a governi nazionali e istituzioni comunitarie un’Europa unita e in grado di affrontare le sfide globali che minacciano le nostre comunità.
La parola d’ordine Stati Uniti d’Europa, lanciata da Giuseppe Mazzini nel 1834 è da sempre perseguita dall’Associazione Mazziniana Italiana.
Alle già note minacce nei confronti dell’Unione europea, provenienti da autocrati interni ed esterni, e all’aggressione russa in Ucraina, si è recentemente aggiunta l’ostilità della nuova amministrazione americana, sia sul piano valoriale che su quello economico. Occorre una risposta forte e decisa, che trovi nella mobilitazione permanente delle europee e degli europei il suo punto di partenza.
Lo sforzo di coordinamento messo in campo dalla Commissione rappresenterà veramente il “primo passo” verso la difesa comune solo se sarà accompagnato da una politica estera europea, elemento portante di una visione federalista capace di rispondere alle sfide economiche e sociali poste da questo impegno.
Scendere in piazza sabato con la bandiera dell’Unione europea significa difendere democrazia e pace, faticosamente conquistate dopo la Seconda guerra mondiale, consapevoli che, come ci ha insegnato Giuseppe Mazzini la pace non è l’ordine imposto dall’oppressore, ma la conseguenza di un ordine mondiale basato sulla libertà e la giustizia universali.
I Mazziniani italiani invitano coloro che non potranno raggiungere Roma ad esporre la bandiera dell’Unione europea alle finestre o sui balconi delle loro case.
Stati Uniti d’Europa, Ora e Sempre!