Grandi novità per la Via Vandelli, uno dei Cammini maggiormente in crescita nel panorama nazionale dell’escursionismo. Grazie al finanziamento ottenuto dal FAI – Fondo Ambiente Italiano e da Intesa Sanpaolo nell’ambito del censimento dei Luoghi del Cuore, a seguito del conseguimento del quarto posto a livello nazionale con oltre 26.000 voti raccolti, sono infatti iniziati i lavori di infrastrutturazione che mirano a migliorare ulteriormente la percorribilità della Via.

Il progetto ideato e coordinato dall’Associazione Via Vandelli APS, supportato da tutti e 21 i Comuni interessati dal tracciato da Modena a Massa, prevede la verniciatura bianco e rossa con la sigla VV, l’installazione di frecce segnavia secondo gli standard del CAI e la realizzazione di pannelli informativi.

Nelle scorse settimane i volontari delle sezioni Club Alpino Italiano di Modena, Pavullo nel Frignano, Sassuolo, Carpi, Castelnuovo di Garfagnana e Massa, hanno già terminato i lavori di verniciatura lungo l’intero percorso. Un primo, importante passo che sarà sicuramente apprezzato dalle migliaia di viandanti provenienti da tutta Italia e anche dall’estero che annualmente percorrono il Cammino.

“Il grande lavoro di cucitura dei territori della Via Vandelli portato avanti dalla nostra associazione si riflette nell’esecuzione di questo progetto – afferma Giulio Ferrari, presidente dell’Associazione Via Vandelli APS – : una segnaletica omogenea su tutti i 200 km del cammino, messa in opera grazie alla collaborazione con tutte le associazioni CAI e le delegazioni FAI. Per i viandanti della Via Vandelli sarà una bellissima sorpresa e aiuterà alberghi, B&B, rifugi, ristoranti, bar, guide escursionistiche e tutti gli operatori commerciali a ricevere ancora ulteriori benefici dalla maggior frequentazione del cammino. Non ultimo, contribuirà a far conoscere ancora di più la madre di tutte le strade moderne, una meraviglia culturale, tecnica e ambientale: la Via Vandelli!”.

L’Associazione Via Vandelli APS, con sede a Modena e a Massa, nasce nel 2023 su impulso di Giulio Ferrari, autore della guida della Via Vandelli, e dei partner del progetto dei Luoghi del Cuore, le Delegazioni FAI di Modena e Lucca, e le sezioni CAI del territorio, con l’obiettivo di coordinare le attività di valorizzazione e di tutela del Cammino. All’interno del consiglio direttivo sono anche rappresentati diversi stakeholder delle attività di accoglienza del Cammino. Nel 2024 l’Associazione è entrata a far parte del protocollo d’intesa promosso dalla Provincia di Modena che persegue il riconoscimento della Via Vandelli come Cammino Storico da parte della Regione Emilia Romagna e ha avviato la stessa collaborazione con l’ente Parco delle Alpi Apuane per il coordinamento e il riconoscimento del cammino da parte della Regione Toscana.
