Venerdì 30 maggio, alle ore 17.30, in Piazza Vittorio Veneto a Montignoso, la Sezione “Donne Partigiane” dell’ANPI organizza, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, la Festa di Tesseramento 2025 sul tema “Chi resiste racconta: vite, idee, conflitti dell’antifascismo nel Novecento”.
Un appuntamento che non vuole essere solo occasione di incontro e partecipazione, ma anche momento di riflessione collettiva sul significato attuale dell’antifascismo. In un tempo segnato da rigurgiti autoritari e da un clima di crescente revisionismo, rinnovare o sottoscrivere la tessera ANPI è un gesto dal forte valore simbolico e civile: un modo per affermare il proprio impegno a favore della memoria attiva, della giustizia sociale e della libertà.
L’iniziativa si aprirà con i saluti del Sindaco Gianni Lorenzetti e del Presidente ANPI Cesare Del Giudice. Seguirà l’intervento dello storico Andrea Ventura, che accompagnerà i presenti in un viaggio tra le culture politiche e le storie dell’antifascismo in Italia e in Europa. Il suo contributo prenderà spunto dal volume “Antifasciste e antifascisti”, curato insieme a Gianluca Fulvetti: un’opera che intreccia passato e presente, e ci ricorda che essere partigiani oggi significa scegliere da che parte stare, con coraggio e consapevolezza. Ventura è direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in provincia di Lucca (Isrec Lucca).
A conclusione dell’evento, ci sarà un aperitivo solidale e – naturalmente – la possibilità di tesserarsi all’ANPI per l’anno in corso.
L’Amministrazione Comunale e l’ANPI “invitano caldamente la cittadinanza a partecipare: giovani, studenti, lavoratori, famiglie, associazioni. Perché resistere è un verbo al presente, e la democrazia si costruisce anche con piccoli gesti, quotidiani, coerenti”.
