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lunedì, Settembre 16, 2024

Aspettando il Camaiore Jazz Festival due anteprime con il Lanzoni Quartet e Cangi & The Lonely Rockets

Sta per nascere il Camaiore Jazz Festival, una rassegna di musica jazz e affini che vedrà la luce nel 2025. In attesa della prima edizione, il 13 e del 27 settembre la piccola ma suggestiva Piazza Diaz sarà teatro di una succosa anteprima con due concerti ad ingresso gratuito.

Venerdì 13 sarà la volta di Alessandro Lanzoni Quartet. Lanzoni è uno dei talenti più apprezzati del jazz italiano, con esibizioni in tutto il mondo e collaborazioni con musicisti di fama come Enrico Rava, Kurt Rosenwinkel e Lee Konitz. Questo quartetto inedito, che vede Francesco Fratini alla tromba, Gabriele Evangelista al contrabbasso e Simone Brilli alla batteria, eseguirà sia brani evergreen che composizioni originali dello stesso Lanzoni.

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Venerdì 27 settembre, invece, spazio a Francesco Cangi & The Lonely Rockets. Si tratta del primo progetto da leader del trombonista e polistrumentista fiorentino, alla guida di un power trio composto da Antonio Amabile alle tastiere e synth e da Donald Renda alla batteria. In scaletta le sonorità a cui ci hanno abituati durante la lor carriera: dal new jazz strumentale al funk elettronico, contaminati dall’uso massiccio di sintetizzatori, melodie imponenti, robuste brass section, e tanto groove. Sempre e tutto rigorosamente al servizio della musica.

La manifestazione è promossa dal Comune di Camaiore, con l’organizzazione e la direzione artistica a cura di Code per Curiosi APS e Alive Events, in collaborazione con Music Pool.

“Questo nuovo progetto, Camaiore Jazz Festival, si propone di fornire un cartellone di qualità, con artisti di caratura internazionale, che dialoghi con le realtà culturali cittadine, coinvolgendo in maniera profonda il territorio – dichiara l’assessore alla Cultura Claudia Larini -. L’obiettivo è uno solo: offrire un’ulteriore volano di turismo e animazione per il Centro Storico, per la promozione della sua vocazione musicale, valorizzando un’area, quella di Piazza Diaz, che ben si presta a serate d’intrattenimento”.

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