Dopo l’edizione dell’anno scorso che ha visto la partecipazione di più di mille persone tra i vari eventi organizzati a San Rossore, torna la rassegna culturale, ambientale e artistica ViviParco. Si parte con una doppia anteprima grazie alla musica di Tommaso Novi e al teatro della compagnia Azul che faranno vivere la villa del Gombo con il suo giardino e la vicina spiaggia delle Marinette.
“Un luogo affascinante del Parco che abbiamo recentemente restaurato e che facciamo vivere con questi due eventi di qualità che abbiamo chiamato ‘Aspettando ViviParco’, anticipazioni del calendario che per tutto luglio animerà il Parco – spiega il presidente del Parco Lorenzo Bani – presentazioni di libri, mostre, dibattiti, musica, teatro: cultura, arte e soprattutto ambiente. Grazie all’importante contributo della Fondazione Pisa”.
Si parte sabato 3 giugno con “Fischio la musica della mia vita”, concerto di Tommaso Novi nel giardino della Villa del Gombo. Un percorso attraverso la musica che lo ha formato e ispirato: voce, pianoforte e fischio, da sempre marchio di fabbrica del cantautore, per un viaggio inconsueto da Mozart a Lucio Dalla. Primo docente di fischio musicale in Europa, lo storico membro dei Gatti Mézzi si esibirà con le musiciste canadesi Melissa Doucet e Christina Beaudy-Cardenas. L’evento è inserito nel programma Migrazioni Sonore organizzato da Produzione Musica (TPM) e Salty Music, un progetto che parte dalla Toscana e che a ottobre volerà in Canada per un cartello di date a Montréal per promuovere la musica italiana e toscana nel mondo. Posti limitati, per prenotazioni chiamare il centro visite di San Rossore al numero 050 – 530101 dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 16 dal martedì al venerdì. Evento gratuito, 5 euro a persona per il trasporto con il trenino, appuntamento dalle 18 (a seconda delle prenotazioni) al Centro Visite di San Rossore.
Si continua con Sentieri#10, nuovo spettacolo itinerante di Azul Teatro che offre l’occasione unica di visitare la Tenuta del Gombo e gli interni della Ex-Villa Presidenziale nel Parco di San Rossore da poco ristrutturata. Voluta da Gronchi come simbolo di rinascita, la Villa ha visto negli anni la presenza di teste coronate e capi di stato. Il percorso prosegue attraverso il parco della Villa, il bosco, offre la vista della evocativa pineta pietrificata, arriva alle caratteristiche dune fino al mare, alla spiaggia delle Marinette. Avvalendosi di molteplici forme espressive come musica, teatro, danza e poesia, lo spettacolo coinvolge un cast di 12 performer. Gli spettatori saranno non più di 35 per replica al fine di mantenere l’esperienza intima ed immersiva. L’evento, che fa parte della Giornata Europea dei Parchi, debutta venerdì 9 giugno e sarà replicato il 10,11, 24 e 25 giugno. Spettacoli alle 11 (solo il 10, 11 e 25 giugno), 15.30, 17.15 e 19. I posti sono limitati, per la prenotazione consultare il sito www.azulteatro.com
Biografie
Tommaso Novi – Sulla scena musicale dai primi anni duemila, Tommaso Novi è uno dei più importanti fischiatori d’Italia. Dal 2018 ha intrapreso la carriera solista collezionando due dischi in uno stile tutto italiano, che ha fatto pensare al fiorire di un nuovo Lucio Dalla. Il primo dei due, “Se Mi Copri Rollo Al Volo”, racconta la sua eroica crociata attraverso il mondo dei video games. Sulla scia del primo, il secondo album, “Terzino Fuorigioco”, è una collezione intima di lettere – con le quali prova a raccontarsi – con dei destinatari ben precisi: ci sono gli amici, c’è una donna, c’è il figlio e c’è una lettera indirizzata a se stesso.
Azul Teatro – L’integrazione tra arte e territorio è una ricerca che viene proseguita da Azulteatro in Italia e all’estero. Sentieri, giunto quest’anno alla sua decima edizione, ideato e diretto da Serena Gatti e Raffaele Natale – Azulteatro, ha come obiettivo la valorizzazione del patrimonio ambientale e architettonico creando uno spettacolo originale ed unico composto ad hoc per lo spazio. Un evento irripetibile altrove, nato, provato, creato e allestito sul posto e non semplicemente riadattato. Il luogo, oltre a essere la scena nella quale si svolge la performance, è anche la musa che ispira il processo artistico, divenendo parte integrante della creazione, con i suoi suoni, paesaggi, le memorie che conserva, le visioni che evoca. Un omaggio al nostro territorio ricco di bellezza da riscoprire.