Terzo weekend di programmazione per il 71° Festival Puccini di Torre del Lago-Viareggio con il ritorno in scena dei due allestimenti firmati per la regia da Alfonso Signorini: venerdì 1 agosto seconda rappresentazione di Tosca e sabato 2 agosto si replica Turandot con importanti debutti vocali.
In Tosca protagonista sarà il soprano Eleonora Buratto che interpreterà la celebre cantante Floria Tosca per la prima volta in forma scenica in Italia dopo l’apertura in forma di concerto, lo scorso autunno, della stagione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Al suo fianco altri due “debuttanti” d’eccezione al Gran Teatro: il tenore Michael Fabiano come Cavaradossi e il baritono Mikołaj Zalasiński come Scarpia già ospiti dei maggiori palcoscenici del mondo nell’opera pucciniana.
A dirigere ci sarà Giorgio Croci, sul podio dell’Orchestra, del Coro e del Coro di voci bianche del Festival Puccini (diretti rispettivamente da Marco Faelli e Viviana Apicella). Il cast comprende poi Luciano Leoni (Cesare Angelotti), Carlo Ottino (Il Sagrestano), Francesco Napoleoni (Spoletta), Paolo Pecchioli (Sciarrone), Omar Cepparolli (Un carceriere) e Francesca Presepi (Un pastore).
La nuova regia – firmata da Alfonso Signorini insieme ai costumi e con le scene di Juan Guillermo Nova e le luci di Valerio Alfieri – punta a un racconto di forte impatto visivo e simbolico, ispirato dalla forza espressiva dei diversi luoghi di Roma evocati da Puccini ma soprattutto dalla modernità tragica della protagonista, Floria Tosca: donna, artista, vittima e ribelle. «La Tosca di Giacomo Puccini – scrive il regista – non finirà mai di catturare il nostro cuore. Intanto per potenza drammatica. La storia sviluppa e intreccia temi di assoluta modernità: passione, tensione erotica, gelosia, abuso di potere. E poi tutto si conclude con continui colpi di scena, che si susseguono di atto in atto e tengono avvinghiato lo spettatore alla poltrona. È la stessa sensazione che ebbe Puccini quando vide per la prima volta a teatro il dramma di Victorien Sardou a cui l’opera si ispira. Sarà una Tosca maniacalmente ricostruita come indicato dal compositore; firmando anche i costumi ho cercato di ricostruire uno spaccato della società di quel tempo, con una strizzata d’occhio alla contemporaneità». Prossime repliche il 9 e il 29 agosto.
Sabato 2 agosto è in programma invece Turandot (repliche il 14 e 22 agosto e il 5 settembre): l’opera incompiuta di Puccini verrà rappresentata nella versione completata da Franco Alfano e nell’allestimento del 2017 con la regia di Alfonso Signorini, allora al suo primo spettacolo d’opera; le scene sono di Carla Tolomeo e i costumi di Fausto Puglisi.
Turandot – che nella regia appare come una regina-fantasma, sospesa tra crudeltà e seduzione, gelo e passione – sarà interpretata, in questa seconda recita dl soprano Olga Maslova, mentre nel ruolo di Calaf torna il tenore Gregory Kunde, una delle voci più apprezzate di oggi; come Liù debutterà a Torre del Lago il soprano Rosa Feola, fresca vincitrice del Premio Abbiati del disco, assegnato dall’Associazione Nazionale Critici Musicali; nel ruolo di Timur il grande basso italiano Michele Pertusi. La produzione è caratterizzata da un impianto scenico visionario, che mescola esotismo e glamour in una Cina fastosa e simbolica, dominata da colori accesi, riflessi d’oro e rosso lacca, motivi orientaleggianti, pannelli mobili, sculture imperiali e scene notturne.
Completano il cast Massimiliano Pisapia (Altoum), Sergio Vitale (Ping), Andrea Tanzillo (Pang), Tiziano Barontini (Pong), Luca Dall’Amico (Un mandarino), Andrea Volpini (Il principino di Persia), Irene Celle e Maria Salvini (Ancelle). La produzione è caratterizzata da un impianto scenico visionario, che mescola esotismo e glamour in una Cina fastosa e simbolica, dominata da colori accesi, riflessi d’oro e rosso lacca, motivi orientaleggianti, pannelli mobili, sculture imperiali e scene notturne.
Sul podio dell’Orchestra del Festival Renato Palumbo; il Coro e il Coro di voci bianche, sono diretti rispettivamente da Marco Faelli e Chiara Mariani.
Domenica 3 agosto il parco del Gran Teatro sarà comunque aperto e accoglierà i visitatori e coloro che si fermeranno per un aperitivo al bar Momus con un concerto alle ore 18 con le più belle arie di Puccini.
Martedì 5 agosto, nello Spazio Mitoraj allestito per le conferenze, sempre alle ore 18, incontro con i cantanti del Festival organizzato dagli Amici del Festival Puccini.

71° Festival Puccini 2025
Dal 18 luglio al 6 settembre 2025, torna a Torre del Lago il Festival Puccini, l’unico al mondo dedicato al compositore nei luoghi in cui visse e compose. Un’edizione, la 71ª, che segna un nuovo inizio per la Fondazione Festival Pucciniano, sotto la guida del presidente Fabrizio Miracolo e del nuovo direttore artistico Angelo Taddeo. “Tutto comincia da qui” è il tema sotteso e sottolinea il legame profondo con la Villa Puccini, oggi museo, affacciata sul Lago di Massaciuccoli, a pochi passi dal Gran Teatro all’aperto dove le opere del Maestro tornano a vivere ogni estate. Cinque i titoli in programma: Tosca (18 luglio, 1, 9, 29 agosto) in un nuovo allestimento firmato da Alfonso Signorini con la direzione di Giorgio Croci; La bohème (19, 26 luglio e 7 agosto) nello storico spettacolo di Ettore Scola ripreso da Marco Scola Di Mambro; Turandot (25 luglio, 2, 14, 22 agosto e 5 settembre) nella sontuosa regia visionaria ideata dallo stesso Signorini con scene di Carla Tolomeo; Madama Butterfly (8 e 23 agosto) nell’allestimento essenziale e simbolico di Manu Lalli; Manon Lescaut (30 agosto e 6 settembre) con le scenografie monumentali di Igor Mitoraj. Ospite d’eccezione, il 13 agosto, il soprano Anna Netrebko, protagonista di un gala con Martin Muehle e Jérôme Boutillier diretto da Michelangelo Mazza. Sul palcoscenico si alterneranno interpreti di primo piano della scena lirica internazionale: Aleksandra Kurzak, Eleonora Buratto, Carmen Giannattasio, Rosa Feola, Maria José Siri, Roberto Alagna, Gregory Kunde, Yusif Eyvazov, Vittorio Grigolo, Francesco Meli, Jonathan Tetelman, Luca Salsi, Claudio Sgura, Michele Pertusi e molti altri. In parallelo, una sezione Off arricchisce il cartellone con concerti da camera, danza e progetti speciali, tra cui il concerto Morricone Story (24 luglio, nel Gran Teatro), una versione “pocket” di Suor Angelica nel Parco della Musica (13 luglio) e recital all’Auditorium Caruso (27 luglio e 16 agosto) e a Villa Paolina a Viareggio. Sì intitola Giacomo Puccini, oltre il tempo lo spettacolo di Emox Balletto (Auditorium Caruso, 11 agosto). Il Festival accoglierà per la prima volta il pubblico sul nuovo Belvedere, davanti alla Villa sul lago, in un’area riqualificata grazie all’intervento del Comune di Viareggio. Per la prima volta, inoltre, è già pronto e annunciato anche il programma della prossima edizione, la 72ª, che nel 2026 celebrerà il centenario di Turandot.
Il 71° Festival Puccini 2025 Torre del Lago-Viareggio è realizzato dalla Fondazione Festival Pucciniano con il sostegno di Città di Viareggio, Regione Toscana, Ministero della Cultura. Sì ringraziano: Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Steingraeber & Söhne, Paredes, intimo Morandi, Unicoop Firenze, Coop Unicoop Tirreno, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Mutua BVLG, General Auto di Siciliano, QN La Nazione.
Biglietteria
La Biglietteria si trova a pochi passi dall’ingresso del Teatro sulla Via delle Torbiere (Torre del Lago – Viareggio (LU) È aperta dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.00 e sabato pomeriggio dalle 15.00 alle 18:00
Tel. 0584 359322