Giovedì 22 agosto ultima replica de “La Bohème” nel Gran Teatro Giacomo Puccini a Torre del Lago nel nuovo allestimento del Festival Puccini con la regia di Massimo Gasparon.
La storia di Mimì con la malinconia dell’attimo fuggente, il rimpianto del tempo perduto e della bellezza che sfiorisce è quella della Bohème, uno dei titoli più popolari del repertorio pucciniano che dipinge in musica, una storia d’amore e d’amicizia tra un gruppo di giovani artisti spensierati e squattrinati.
L’opera è ambientata nella Parigi del 1830, ed è proprio la Ville Lumiere a fare da sfondo ai diversi episodi della vicenda; una Parigi così ben raffigurata tanto da far esclamare a Debussy: “Non conosco nessuno che abbia descritto la Parigi di quel tempo tanto bene come Puccini in Bohème”.
Nell’allestimento in scena al Festival Puccini ritroviamo tutta l’ambiance di quella Parigi degli inizi dell’800 ma in un mondo ideale di giovani intellettuali che amano l’eleganza, l’arte e il piacere dello stare insieme. L’allestimento del 70° Festival Puccini di Torre del Lago porta la firma di Massimo Gasparon che per questa nuova Bohème ha ideato scene e costumi e ne cura la regia: “Ho inteso sfuggire alla prevedibilità del realismo che ha relegato troppo spesso la Bohème nei cliché dell’effetto povertà parigina dell’Ottocento”, afferma Gasaparon.
La giovinezza, le sue passioni, il vivere intensamente la vita è quello che vedremo in scena nelle interpretazioni di Rodolfo, Ivan Ayon Rivas, Marcello Alessandro Luongo Schaunard Gianluca Failla, Colline Adolfo Corrado, e dei loro amori, con le due giovani protagoniste, Mimì Carolina Lopez Moreno e Musetta, Sara Cortolezzis.
Sul fonte musicale alla testa di Orchestra e Coro del Festival Puccini, il Maestro Michelangelo Mazza
Completano il cast Benoit Stefano Marchisio, Alcindoro Italo Proferisce, Parpignol Saverio Pugliese Sergente dei Doganieri – Italo Proferisce Un Doganiere Alessandro Ceccarini. Coreografia Gheorghe Iancu; Disegno video – Matteo Letizi
Il Coro del Festival Puccini è diretto da Roberto Ardigò, Il Coro delle voci bianche è istruito da Viviana Apicella.