Villa Bertelli rende omaggio a una straordinaria figura femminile, Artemisia Gentileschi, pittrice caravaggesca del 1600, che viene portata in scena domenica 11 giugno alle 18 nel Giardino d’Inverno della Villa a Forte dei Marmi con lo spettacolo Del mio dolce ardor dall’attrice e autrice del testo Maria Antonietta Centoducati, accompagnata dal soprano Annalisa Ferrarini e dall’arpista Carla They.
Artemisia, primogenita di Orazio Gentileschi, pittore amico di Caravaggio, fu un’indomita, giovane donna e femminista ante-litteram in un mondo pensato esclusivamente per gli uomini, che subì violenza sessuale e affrontò un processo per stupro, durante il quale venne pubblicamente umiliata e torturata, ma che riuscì con coraggio e passione a riscattare se stessa e la sua arte, arrivando ad essere la prima donna ammessa all’Accademia delle Arti e del Disegno di Firenze.
L’attrice Maria Antonietta Centoducati, nei panni di Artemisia, ha scritto un testo che ripercorre le tappe essenziali della vita di Artemisia. Il soprano Annalisa Ferrarini, accompagnata dalle note dall’arpa di Carla They, interpreta brani del repertorio musicale tardo rinascimentale e barocco, che traducono gli umori sommessi, impetuosi e a volte eccessivi della pittrice, che fu anche liutista e intrattenne rapporti epistolari con importanti compositori del proprio tempo, come Claudio Monteverdi.
Uno spettacolo in cui musica e narrazione si intrecciano con grande impatto emozionale per raccontare una storia di arte, di lotta e di passione, dove ben si comprendono i tormenti del passaggio dalla dolcezza della Madonna con il Bambino alla brutalità di Giuditta che decapita Oloferne.
Ingresso libero, preferibile prenotazione al numero 0584 – 787251.