Mercoledì 15 giugno alle 16,30 la Biblioteca multimediale in Palazzo delle Muse a Viareggio ospita la presentazione del romanzo di Andrea Genovali “Il vàgero che venne dal mare. Storia di una generazione che voleva anche cambiare il mondo“ (Hop Frog Edizioni/L’Ancora Edizioni). Intervengono insieme all’autore Sandra Mei (assessore alla Cultura), Adolfo Lippi (giornalista) e Gionata Francesconi (maestro della cartapesta); conduce Diletta Beconcini (Hop Frog Edizioni).
“Fantasmi d’amore e di violenza che il protagonista Olmo ha sempre tentato inutilmente di dimenticare, di rimuovere – si legge nella presentazione del romanzo – . La storia di Olmo, in cui ciascuno può specchiarsi, ci restituisce il profondo e talvolta imperscrutabile intreccio fra le vicende più cruciali di una vita attraverso gli amori, gli ideali, la politica, l’amicizia e molto altro ancora. Olmo, vàgero viareggino, che la vita ha portato a bazzicare caffè alternativi e piazzette svoltate di Firenze, attraverso le quali Genovali ci porta per mano in un viaggio fatto di flashback dalla fine degli anni Settanta, ancora carichi di speranze, ai tristi giorni nostri, vuoti di fiducia e senza sogno e con la voglia di cambiare il mondo ormai appassita”.
“L’autore – conclude la nota – guida il lettore passo dopo passo in modo discreto e poetico nell’animo umano dei personaggi e nelle loro complesse dinamiche. Un affresco narrativo di due mondi così diversi, raccontati con passione civile e delicatezza, attraverso il filo rosso di una storia che inizia dagli occhi di un ragazzo di provincia fino a quelli di un uomo espulso e condannato ai confini della società ma che riconquisterà la sua vita, non rinunciando mai all’amore e ai suoi ideali”.