Venerdì 13 giugno alle ore 21 il sipario del Teatro Jenco di Viareggio si alzerà su uno degli eventi teatrali più attesi della stagione: la messa in scena di Arancia Meccanica a cura della compagnia Teatro Res 9. L’adattamento teatrale, che ha ricevuto l’approvazione dall’International Anthony Burgess Foundation di Manchester, rappresenta un’occasione imperdibile per gli amanti del teatro e della letteratura contemporanea.
L’opera, adattamento scenico del romanzo di Anthony Burgess, già reso immortale dal celebre film di Stanley Kubrick, affronta temi di violenza, libertà individuale e condizionamento sociale, con una potenza espressiva che non ha perso mordente nel tempo. Ambientata in un futuro distopico, la storia segue le vicende del giovane Alex e della sua banda di drughi, offrendo uno spaccato crudele ma lucidissimo sulla natura umana e sulle contraddizioni del sistema rieducativo.
La rappresentazione, inserita nel cartellone della rassegna I Camucioli, diretta da Jonathan Bertolai e fortemente voluta dall’Assessora alle politiche culturali ed educative Sandra Mei, è dedicata ai giovani talenti in scena. «I giovani attori di Teatro Res 9 – commenta l’Assessora Mei – portano in scena uno spettacolo di grande valore artistico, una nuova produzione su quel palcoscenico che li ha visti muovere i primi passi».
Così Alfredo Scorza, che ha adattato e diretto il lavoro: “Abbiamo iniziato a lavorare a questo progetto più di un anno fa, poi l’approvazione della Burgess Foundation di Manchester è stato per noi il segnale che eravamo sulla strada giusta. Perché venire a vederlo? Perché ogni tanto bisogna mettersi nei guai, perché questa non è una replica del film né una lettura improvvisata, ma un esperimento, un’esperienza viva. E perché il palco non mente: quello che succede lì, succede davvero”.
Un evento irripetibile sia per la rarità con cui Arancia Meccanica viene proposta a teatro sia per l’energia e la forza espressiva con cui questa giovane compagnia si accinge a reinterpretarla. Un’occasione per riscoprire un capolavoro della letteratura moderna attraverso lo sguardo fresco e coraggioso delle nuove generazioni di interpreti, incorniciato dalle scene dei Fratelli Cinquini Scenografie, su disegno e realizzazione a cura di Umberto e Jacopo Cinquini.
I biglietti sono già acquistabili presso la Biglietteria del Gran Teatro Giacomo Puccini di Torre del Lago e all’Infopoint La Zattera e saranno acquistabili il giorno stesso della rappresentazione al Teatro Jenco a partire dalle 17. Per info e prenotazioni: 0584 359322, ticketoffice@puccinifestival.it.