Tutta la normativa sul terzo settore della Regione Toscana, con anche i capisaldi di quella nazionale, è stata raccolta in un volume fresco di stampa per la casa editrice Pisa University Press nella collana “Ripensare il terzo settore“ del Centro di Ricerca Maria Eletta Martini. Il titolo è “La normativa della Regione Toscana sul terzo settore” ed è stato curato da Emanuele Rossi e Luca Gori del Centro di Ricerca Maria Eletta Martini, con la collaborazione del ricercatore Alberto Arcuri.
E’ un altro contributo alla conoscenza della normativa e della prassi del terzo settore del centro di ricerca intitolato a Maria Eletta Martini costituito tre anni fa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, dalla Fondazione per la Coesione Sociale e dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
Il volume contiene, come introduzione, una lezione che il professore Luca Antonini, giudice della Corte costituzionale e relatore di importanti decisioni sul Terzo settore, ha tenuto il 21 maggio 2022 a Pisa in occasione dell’evento conclusivo del corso “La Riforma del terzo settore. Novità, problemi e percorsi di attuazione” che Cesvot e Scuola Sant’Anna propongono dal 2017 per aiutare il terzo settore toscano ad approfondire le evoluzioni della normativa. La pubblicazione del libro è stata resa possibile dal contributo di Cesvot. Destinatari, infatti, sono dirigenti ed operatori del Terzo settore, pubbliche amministrazioni, studenti e ricercatori.
La prima parte della pubblicazione contiene le due storiche sentenze della Corte Costituzionale (la 131 del 2020 e la 72 del 2022) che hanno contribuito in modo decisivo alla legittimazione costituzionale del ruolo del terzo settore nel nostro Paese. Sempre nella prima parte sono contenute la “Delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale” del 2016, il “Decreto legislativo n. 117, del 3 luglio 2017 (Codice del Terzo settore) e il Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 72 del 31 marzo 2021 (le Linee guida sul rapporto tra Pubblica Amministrazione e enti del terzo settore).
Nella seconda parte vengono presentate le disposizioni sul terzo settore di una Regione, la Toscana, unica nel panorama nazionale ad essersi dotata di una normativa specifica, attuativa di quella nazionale, per dare impulso ad un settore fondamentale per la tenuta sociale del territorio regionale.
Sei i provvedimenti normativi toscani proposti: la Legge n. 58 del 2018 (Norme per la cooperazione sociale in Toscana), la n. 17 del 2020 (Disposizioni per favorire la coesione e la solidarietà sociale mediante azioni a corrispettivo sociale), la n. 65 del 2020 (Norme di sostegno e promozione degli enti del Terzo settore toscano), la n. 71 del 2020 (Governo collaborativo dei beni comuni e del territorio, per la promozione della sussidiarietà sociale e in attuazione degli artt. 4, 58 e 59 dello Statuto), la n. 27 del 2021 (Valorizzazione del patrimonio storico – culturale intangibile e della cultura popolare della Toscana. Disciplina delle rievocazioni storiche regionali) e la n. 53 del 2021 (Norme per l’esercizio delle funzioni amministrative in materia di Registro unico nazional e del Terzo settore in Toscana).