Martedì 15 novembre sarà proiettato al Cinema Centrale di Viareggio sarà proiettato il docu-film “L’ascia e la vela” (inizio alle 20,45, ingresso gratuito).
La realizzazione di questo docu-film – prodotto da Hop Frog Tv per la regia di Gualtiero Lami e la sceneggiatura di Andrea Genovali – rientra nell’ambito delle iniziative del Centenario dell’assassinio di Pietro Nieri e Enrico Paolini, e ripercorre le fasi più rilevanti della più che centenaria vita della Lega Mutuo Soccorso fra i Maestri d’Ascia e Calafati di Viareggio.
“Una storia che si fonde intimamente e indissolubilmente con la storia della città – affermano i promotori – . A questo proposito, attraverso la realizzazione di alcune ricostruzioni cinematografiche con attori e attrici, viene raccontata la realtà sociale e politica del tempo, ripercorrendo fin dagli inizi la storia sociale della Lega partendo dagli avvenimenti fondamentali che in quel lontano 1 aprile 1897 accaddero, oltre alle cause che portarono all’efferato assassinio di Pietro Nieri e Enrico Paolini”.
“Abbiamo narrato la storia di quegli uomini – proseguono – che attraverso l’opera del loro ingegno condussero a nuove frontiere nella realizzazione prima di grandi velieri a vela (Barcobestia), poi di navi mercantili a motore fino a giungere alle attuali imbarcazioni da diporto che hanno ricollocato Viareggio sul ‘tetto del mondo’ nell’eccellenza diportistica mondiale. Un’eccellenza che ancor oggi è dimostrata dal fatto che fra i primissimi cantieri di livello mondiale ben 3 sui primi 5 sono di Viareggio”.
Utilizzando la forma cinematografica/televisiva e ricorrendo alle strategie e alle tecniche narrative della fiction, è stata realizzata un’analisi storica del periodo con interviste a personalità di livello nazionale e anche del mondo produttivo della darsena. Fra le personalità intervistate vi sono il professor Giordano Bruni Guerri, il vignettista Vauro Senesi, il professore Angelo d’Orsi, il professore Alexander Hobel, il maestro Alberto Veronesi, lo scrittore Manlio Cancogni, il segretario della Camera del lavoro di Lucca Rossano Rossi, gli imprenditori Pasquale Sgro e Piero Picchiotti, solo per citarne alcuni. Vi è anche un ricordo della figura del prete operaio don Sirio Politi.
La produzione (Hop Frog Tv) si è avvalsa di immagini filmiche, fotografiche e documenti d’epoca “con l’obbiettivo di fissare nella memoria collettiva le emozioni che il mondo della marineria viareggina ancora oggi suscita in Italia e nel mondo”. Inoltre il film costituisce “il documento visivo delle interconnessioni con altri grandi eventi della storia di Viareggio, fra i quali, il Carnevale e la cultura dei primi decenni del Novecento, nel quadro complessivo della vita sociale, economica e culturale della città. Un ‘documento’ che rende plasticamente evidente la centralità della Lega fra i Maestri d’Ascia e i Calafati nella storia e nel tessuto cittadino viareggino e della memoria storica come memoria viva e pulsante. Ma il film guarda anche al futuro. Al futuro della cantieristica, a come essa si è evoluta e si evolverà e quali saranno le sfide fondamentali del prossimo futuro”.
“Un particolare ringraziamento – conclude la nota – va alle tante istituzioni che ci hanno supportato in questo lavoro a iniziare dalla Regione Toscana e dal Comune di Viareggio per arrivare alle molte realtà imprenditoriali, associative e culturali del territorio che hanno creduto in questo lavoro. Ma il ringraziamento più grande va alla Lega fra i Maestri d’Ascia e i Calafati che ci hanno supportato in tutto e per tutto e senza la quale il lavoro non avrebbe mai visto la luce”.
