“Il Biribisso e altri giochi rovinosi dal Casino di Bagni di Lucca al Regio Casino di Viareggio” è il titolo della serata in programma domani, giovedì 18 agosto, con inizio alle 21,10 nel Giardino del Convento di Sant’Antonio a Viareggio. L’Associazione Ville Borbone e dimore storiche della Versilia, in collaborazione con le altre associazioni “Terra di Viareggio” e “Vicaria di Val di Lima”, organizza infatti con lo storico e croupier Virgilio Contrucci una dimostrazione dei giochi d’azzardo d’epoca che si tenevano nelle ville e nei casinò lucchesi e viareggini nel periodo del Grand Tour fra Bagni di Lucca e Viareggio.
Il “Biribisso” è un gioco d’azzardo che risale al 1700 ed è considerato l’antenato della roulette. Come si legge sul sito del giornale “Il Tirreno” (https://www.iltirreno.it/lucca/cronaca/2011/10/18/news/casino-torna-in-voga-il-biribisso-1.2749532), si giocava su un tavoliere formato da 66 caselle numerate dove ogni casella rappresentava figure umane, figure della mitologia, animali, stemmi nobiliari e frutti. Ogni giocatore effettuava la propria puntata mettendola sopra un numero; poi veniva estratto il numero vincente da una borsa contenente delle pallottoline numerate chiamate “giandette”, e il vincitore era chi, come nella roulette, aveva messo la moneta sulla casella corrispondente al numero estratto. Il termine “Biribisso” deriva dal nome del contenitore di vimini utilizzato per l’estrazione. Altri giochi d’azzardo antichi autorizzati che venivano praticati nei casinò lucchesi si chiamavano “girella”, “faraone”, “frullone”, “macao”, “auca”, “torricelle”.
La rievocazione dei giochi d’azzardo sarà introdotta con alcune lettere scritte da Percy Bisshe Shelley e dalla moglie Mary durante il loro soggiorno a Bagni di Lucca. Non mancherà qualche ricordo legato a Paolina Bonaparte.
L’ingresso è libero. Al giardino del convento di Sant’Antonio si accede da via San Francesco. In caso di maltempo, l’incontro si terrà al coperto nei locali della struttura.