I primi cavalli stanno già arrivando e tutto è pronto in Versiliana per accogliere la 21.esima edizione de “L’Arte del Cavallo”, la prestigiosa manifestazione equestre promossa e organizzata dal Comune di Pietrasanta e dalla Fondazione Versiliana con il coordinamento di Luciano Borzonasca, che si inaugurerà sabato mattina alle 9.30 e proseguirà per tutto il week end.
Saranno più di 100 i purosangue arabi che si sfideranno nel campo gara per il concorso di morfologia “Arabian Horse International B Show E.C.H.A.O”, in seno alla manifestazione molto amata dal pubblico soprattutto delle famiglie e degli appassionati, che quest’anno sarà anche arricchita da alcune novità come le gare montate con i cavalieri in sella ed un’esibizione di cavalli arabi in libertà in programma sabato alle 16 e in replica il giorno successivo.
In Versiliana è già infatti arrivato Christian Da Pos, 48 anni, che viene da Sirmione sul Lago di Garda ed è l’unico in Europa a lavorare con gli stalloni in libertà. In Versiliana, per la prima volta, porta i suoi 4 stalloni per esibirsi insieme a loro nello show “Ali di libertà”. “Lo spettacolo – racconta Christian – si basa sulla connessione tra me e i cavalli. Non si vedranno cavalli addestrati che rispondono come robot ai comandi impartiti, non si usano selle, non si usano morsi, ma sarà piuttosto come vedere 5 amici che si esibiscono insieme.”Per Christian i cavalli non solo sono una forte passione e un lavoro, ma l’amore per questi straordinari destrieri e la volontà di conoscere la loro vera natura, lo ha spinto a vivere per due interi anni, giorno e notte con loro per capirne linguaggio.
“Mi sono isolato per 24 mesi con un branco di 50 fattrici allo stato brado per studiarle – spiega Christian – ed è stato in questi due anni che tutti i miei concetti e le mie conoscenze sono state ribaltate. E’ successo 8 anni fa, sopra Cavalese in provincia di Trento, in 400 ettari di territorio collinare e montano tra i 600 e i 2800 metri di altitudine. Li osservavo dalla mattina alla sera e anche di notte, perché volevo imparare il loro comportamenti in natura, i loro linguaggi, la loro società; prendevo appunti, seguivo le loro tracce, le loro impronte, guardavo come come si muovevano, che gruppi facevano. Da vicino se riuscivo, ma li osservavo anche con il cannocchiale perché ovviamente si spostavano molto velocemente su lunghe distanze. E’ stata un’esperienza intensa, che ha profondamente segnato la mia vita, che mi ha consentito di decifrare i loro messaggi e soprattutto comprendere un importante concetto : i cavalli non sfuggono alle pressioni, ma in natura vengono verso le pressioni”.
Il cuore della manifestazione saranno però come sempre le gare morfologiche in cui si sfideranno puledri, fattrici e stalloni.
Stefano Zaniboni di Brescia , 35 anni, è uno degli handler che condurranno nel campo gara i cavalli per il concorso. “Vengo qui in Versiliana da 9 anni, prima con la scuderia di mio padre e adesso con la mia. – spiega Stefano – Sono nato in mezzo ai cavalli e sono diventati il mio lavoro sin da quando avevo 16 anni. I cavalli che porto in gara in questo week end sono tutti in training da me, alcuni sono di proprietà della scuderia “Shazim Stud” dell’Arabia Saudita ed altri di allevatori italiani, sloveni e polacchi. D’inverno generalmente ci spostiamo negli Emirati Arabi per partecipare ai concorsi che si tengono là, mentre nel periodo che va da aprile a novembre partecipo a concorsi in tutta Europa. Oltre al concorso di morfologia, quest’anno in Versiliana, con altri 2 ragazze e 2 ragazzi del mio team, partecipiamo anche alle gare montate. Con i cavalli ho un rapporto bellissimo, praticamente vivo in scuderia 24 ore su 24. Amo tutto di loro : dall’accudirli, al pulirli, a curare la loro alimentazione, a lavorarli, a capire i loro caratteri e cercare di leggerli per trovare il miglior metodo di lavoro. Chiedo ai cavalli di venire con me, senza mai obbligarli. Stando con loro riesco a capire le loro esigenze, e da come un cavallo si comporta nel box, da come mangia, da come lavora, riesco a capire se sta bene o gli manca qualcosa. Ci sono cavalli “facili”, con i quali l’intesa nasce subito – conclude Stefano – poi ci sono cavalli con caratteri più timidi e con loro bisogna essere più calmi, spiegare le cose, fargliele vedere più volte. Mi piace lavorare soprattutto con questi, con molta pazienza. Quando il cavallo mi dice “ok, mi piace fare quello che mi chiedi, lo faccio volentieri” , ecco quello è il momento di maggior soddisfazione che ripaga tutte le ore che stai in scuderia”.
Oltre alle gare e agli show di cavalli in libertà nel corso della due giorni, si potrà inoltre vistare nei giardini della Versiliana un’ ampia esposizione di prodotti tipici dalla Sardegna, Piemonte, Toscana e da tante altre località del Paese. Saranno esposti anche prodotti d’artigianato come cappelli, liquori, bigiotteria artigianale, oggettistica in legno della Valchiavenna e tantissime altre curiosità.
Il taglio del nastro alla presenza delle autorità cittadine è fissato per sabato mattina, mentre le competizioni si svolgeranno sia sabato che domenica con orario 10-13 e 15-19.
Questo il programma.
Sabato 14 maggio:
– 9.30 inaugurazione alla presenza delle autorità
– dalle 10 alle 12.30 competizione morfologica categoria puledre e puledri
– dalle 15 alle 16 gare montate
– dalle 16 alle 16.10 Show cavalli in libertà “Ali di libertà”
– dalle 16.10 alle 19 competizione morfologica fattrici
Domenica 15 maggio:
– dalle 10 alle 12.30 competizione morfologica stalloni e gare montate
– dalle 15 alle 16 competizione morfologica stalloni e gare montate
– dalle 16 alle 16.10 Show cavalli in libertà “Ali di libertà”
– dalle 16.10 finali di categoria
Il costo del biglietto di ingresso alla manifestazione è di 5 euro. L’ingresso è libero per i bambini sotto i 10 anni e per gli over 70.