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venerdì, Novembre 22, 2024

Un pastore di 6 mesi. “Battesimo” fieristico per il figlio di Giacomo e Teresa Cecconi della Fattoria Versilia al Forte

Alla Fiera di San Francesco a Vittoria Apuana, in occasione del Santo Patrono, sarà presente il piccolissimo pastore Gabriele, di appena 6 mesi. Figlio di Giacomo e Teresa, giovani pastori che portano avanti la Fattoria Versilia a Vittoria Apuana, Gabriele, nato il 1° aprile scorso, in soli sei mesi ha già respirato la vita da pastore, muovendosi dietro le spalle della mamma custodito in un apposito zainetto. Ha sentito l’odore del latte appena munto e subito dopo trasformato nel caseificio della fattoria in formaggio.

“Saremo orgogliosamente presenti alla Fiera del nostro Paese – comunica Giacomo Cecconi, 36 anni, pastore convinto e appassionato fin da bambino – e sarà il ‘battesimo’ fieristico per il nostro bambino. Al nostro stand saranno presenti alcune delle pecore della nostra fattoria, oltre ai formaggi freschi da noi prodotti come quelli aromatizzati e la ricotta.”

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La storia di Giacomo come pastore nasce molto presto, addirittura alle elementari quando frequentava le “Pascoli” a Forte dei Marmi. Durante la ricreazione, invece di giocare a pallone con i compagni, contemplava alla rete il pastore Enzo Bertonelli mentre pascolava le pecore.

Una passione così intensa e dichiarata tanto che, all’età di 17 anni per il suo compleanno, i compagni di classe dell’Istituto Agrario a sorpresa gli regalano la sua prima pecora.

Dopo aver aiutato per anni il pastore Enzo nel pascolo e accudimento del gregge, Giacomo lavora fino al 2016 a Lajatico alla Fattoria di Andrea Bocelli. “Ma volevo riavvicinarmi, così grazie alla famiglia Perioli, proprietaria della fattoria che mi ha concesso l’uso delle vecchie stalle – prosegue Giacomo – insieme a mia moglie Teresa, ho coronato il mio sogno di pastore”. Oggi la Fattoria conta circa 180 pecore, maiali, galline e un cavallo.

Giacomo e il piccolo Gabriele al pascolo

Ma quale è una giornata tipo di questa famiglia? “Ci alziamo tutti i giorni alle 6,30 e andiamo alla stalla a mungere, per poi portare il latte al caseificio dove mia moglie lo trasforma in formaggio, mentre io rigoverno gli animali prima di andare al pascolo fino a sera. Al mio rientro stesso procedimento, mungitura e poi trasformazione del latte.”

La moglie di Giacomo, Teresa, 24 anni ha condiviso con lui questo sogno fin dal primo incontro avvenuto in un maneggio. Oggi è lei che ha aperto le porte della Fattoria al pubblico, soprattutto ai bambini di alcune scuole, organizzando degli open day, in cui mostra gli animali e condivide l’esperienza della mungitura manuale.

“Forte dei Marmi è anche questo – afferma con orgoglio Giacomo – ha una lunga tradizione pastorale e ci auguriamo in futuro di riuscire a portarla avanti, magari grazie al piccolo Gabriele!”

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