Penultimo concerto della 53/a stagione di concerti a Pieve a Elici, ma un penultimo concerto da segnare a dito per il personaggio che gli darà vita. Si tratta del felice ritorno dopo alcuni anni della celebre pianista Mariangela Vacatello, che da oltre venti anni si è fatta notare in campo internazionale per il suo virtuosismo interpretativo e per la passione che mette in ogni brano che suona.
Dopo essersi impostasi all’età di diciassette anni al Concorso “Franz Liszt” di Utrecht, Mariangela Vacatello ha conseguito numerosi altri riconoscimenti, fra cui quello importantissimo del Concorso “Ferruccio Busoni” di Bolzano, per poi dedicarsi con successo all’ attività concertistica con le più prestigiose orchestre europee come quelle della “Filarmonica della Scala” di Milano, dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, della “Nazionale della RAI” di Torino, della “Prague Chamber” di Praga e della “Carnegie Hall” di New York. Senza dimenticare l’esibizioni come solista presso le più importanti sale musicali europee e non solo.
Nativa di Castellammare di Stabia, ha vissuto per diversi anni a Milano ed a Londra per sempre più perfezionarsi, prima presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” del capoluogo lombardo e poi alla “Royal Academy of Music” della capitale inglese. Di recente ha registrato in video il “Concerto per pianoforte e orchestra op. 37 n° 3 in do min.” di L. Van Beethoven nel contesto del progetto RAI “Immortali amate”. Attualmente vive a Perugia dove anche insegna pianoforte presso il Conservatorio “Morlacchi” della città.
Mariangela Vacatello è apprezzata per la sua eleganza e, soprattutto, per la grande personalità che rende ogni interpretazione un’esperienza unica per il pubblico con il quale, grazie alle sue caratteristiche interpretative, riesce a instaurare un rapporto particolare. I suoi concerti sono, insomma, un’esperienza musicale più che semplici recital.
Quindi una serata veramente eccezionale per Pieve a Elici in quanto nella monumentale chiesa di San Pantaleone suonerà una pianista richiesta in mezzo mondo sia come solista che nelle più importanti orchestre nei concerti per piano e orchestra, appunto. Che poi sia in possesso di un ampio repertorio lo dimostrerà domenica sera, dove si esibirà in un programma vario ed impegnativo che andrà da Chopin a Scriabin, da Liszt a Rachmaninov.
Ma ecco il programma nel dettaglio:
- “Ballata op. 47 n° 3” di F. Chopin,
- “Sonata Fantasia op. 19” di A. Scriabin,
- “I preludi 23/4, 23/7, 32/5 e 23/5” di S. Rachmaninov,
- “Poema op. 72” ancora di A. Scriabin,
- “Harmonies du soir” dagli “Studi trascendentali n° 11” di F. Liszt,
- infine, ancora e sempre di A. Scriabin, “”Sonata degli insetti n° 28 in La magg.”.
I biglietti sono acquistabili in loco la sera del concerto, a partire dalle ore 20:15 (intero 12 euro, ridotto 10 euro). L’inizio del concerto è fissato per le ore 21,15 precise. Il programma completo della stagione su www.associazionemusicalelucchese.it.
Mario Pellegrini
