Molti gli appuntamenti promossi in Versilia in occasione del 25 Aprile. Ecco una serie di iniziative che sono state segnalate alla nostra redazione.
Sant’Anna di Stazzema
Sarà la vicepresidente della Camera dei deputati a tenere l’orazione ufficiale nel Parco nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema nel giorno della Festa della Liberazione. La cerimonia è organizzata nel pomeriggio, dalle ore 15:30. Quest’anno sarà un giorno importante, quello del 25 aprile, per il paesino noto per la strage nazifascista del 12 agosto 1944 di 560 civili: oltre ad onorare la Festa nazionale sarà anche l’occasione per inaugurare una stele, sulla piazza della chiesa, su cui è stata applicata la targa del riconoscimento del Marchio del patrimonio Europeo che pochi giorni fa è stato riconosciuto in Belgio dalla Commissione Europea al Parco nazionale della pace di Sant’Anna ed è stato ritirato dal sindaco e presidente dell’Istituzione Parco nazionale della pace Maurizio Verona.
La cerimonia inizierà con la deposizione di una corona di alloro al Sacrario al Col di Cava. Interverrà il primo cittadino di Stazzema, Maurizio Verona, il presidente dell’Associazione Martiri di Sant’Anna Umberto Mancini, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e la vicepresidente della Camera dei deputati Anna Ascani. Successivamente verrà svelata la stele con la targa del Marchio del patrimonio Europeo nella piazza della chiesa, il luogo più simbolico del Parco nazionale della pace, poiché solo in questo luogo furono uccisi dai soldati tedeschi circa 130 innocenti, fra donne anziani e bambini, compreso Don Innocenzo Lazzeri Medaglia d’oro al merito civile per aver tentato di salvarli. La manifestazione si chiuderà alle ore 17:45 con il concerto dei Kinnara sulla piazza della chiesa che sarà ad ingresso libero.
“Nel contesto delle celebrazioni del 25 aprile voglio intanto annunciare che inaugurerò anche una targa nel paese di Arni per onorare Giacomo Matteotti – dice il sindaco di Stazzema Maurizio Verona -, perché è il centenario del suo rapimento e della sua brutale uccisione, per mano del regime fascista, e per ricordare un politico che è stato un esempio per il suo impegno per i valori della libertà, della democrazia e della giustizia sociale. All’epoca, i lavoratori delle cave di Arni furono molto solidali con la famiglia e supportarono il figlio Matteo nell’elezione della Costituente. Inoltre vorrei ricordare che nel Comune di Stazzema sono 10 anni che abbiamo inaugurato l’Anagrafe antifascista, e lo abbiamo fatto in un momento in cui nessuno avrebbe pensato che questo concetto e ciò che ha rappresentato per il nostro Paese tornasse nei dibattiti politici con quella forza e con tali distorsioni. Abbiamo anche avanzato una legge di iniziativa popolare che purtroppo, a causa dei meccanismi parlamentari, non è stata ancora presa in considerazione dalla commissione parlamentare: questo perché le leggi che nascono così dal basso sono spesso snobbate; un atteggiamento negativo per uno Stato democratico”
“Sant’Anna però oggi è diventata un punto di riferimento internazionale sul tema della memoria – conclude Verona -, tant’è che qualche giorno fa il Parco nazionale della pace ha ottenuto il Marchio del patrimonio culturale Europeo che è un riconoscimento che arriva grazie al lavoro fatto per esaltare i valori di libertà e democrazia, perché ci siamo sempre sentiti in dovere di ricordare tutti i principi che sono nati a Stazzema come in tutti i luoghi feriti da crimini di guerra, e grazie alla lotta di Resistenza dei partigiani che in quei giorni difficili hanno saputo non rimanere indifferenti”.
Marignana: Fiaccolata della Pace e orazione di Walter Veltroni
Un fitto programma per il 79° anniversario della Liberazione, che, come di consueto, si svolgeranno a Marignana, prima sede della Resistenza armata versiliese. Mercoledì 24 aprile, alle ore 21.30, ci sarà l’inaugurazione della tradizionale mostra degli elaborati grafici degli studenti delle scuole del territorio, accompagnata dall’esibizione della Filarmonica G. Puccini di Camaiore. Alle ore 22 l’arrivo della Fiaccolata della Pace (che partirà alle 19.15 da Sant’Anna di Stazzema, con due fermate intermedie a Montebello e Camaiore), poi l’accensione del braciere e, a seguire, lo spettacolo pirotecnico.
Giovedì 25 aprile, invece, la giornata partirà con il corteo che, dalla località Castagnolo, porterà fino al piazzale della Chiesa. A seguire la Santa Messa delle 9.30 e i discorsi delle autorità: quest’anno, Marignana ospiterà l’orazione di Walter Veltroni, ex sindaco di Roma, già vicepresidente del Consiglio e Ministro per i beni culturali e ambientali. A Veltroni sarà donato un quadro del maestro Lorenzo D’Andrea. Infine la canonica esibizione della Filarmonica Versilia.
L’occasione è perfetta per presentare, alle ore 11.30, “Uno spettacolo tremendo”, il progetto promosso dal Comune di Camaiore per le celebrazioni dell’80° anniversario della liberazione della Città. A termine della mattinata, la consueta premiazione dei concorsi delle scuole. Come ogni anno, un’opera tra le tantissime presentate è stata selezionata per la grafica del manifesto: a vincere è stato l’elaborato di Riccardo Tisca della 4b-tgc dell’IIS Pertini di Lucca. Nel pomeriggio, infine, largo allo sport con il campionato regionale individuale e di società di corsa in montagna.
Strettoia
Si svolgerà a Strettoia, in piazza Perich, la cerimonia organizzata dall’amministrazione comunale per il 79° anniversario della Liberazione, giovedì 25 aprile.
Alle 10,30 autorità civili e militari, associazioni combattentistiche e d’arma si raccoglieranno nella piazza centrale della frazione che fu liberata 8 mesi dopo Pietrasanta: “I valori che hanno scritto la nostra storia di comunità e di Nazione non devono essere solo celebrati come lascito del passato ma rafforzati e diffusi – sottolinea il sindaco Alberto Stefano Giovanetti – anche attraverso la presenza fisica e la vicinanza in ogni parte del territorio. Strettoia non è solo la nostra frazione più popolosa ma è anche attraversata dalla Linea Gotica, fronte di battaglie sanguinose, scontri e tante vite perdute”. Proprio alla Strettoia devastata dalla guerra farà riferimento l’intervento dello storico versiliese Ezio Marcucci che ha recuperato, da un documento del ‘45, il racconto che l’allora sindaco Giovanni Battista Cancogni scrisse, il 15 aprile dello stesso anno, al Prefetto, descrivendo la situazione in cui trovò il paese subito dopo la partenza dei tedeschi.
La cerimonia principale sarà preceduta, alle 9,15, dalla deposizione di un mazzo di fiori in piazza Statuto al monumento in onore dei caduti nella Prima e nella Seconda guerra mondiale e, alle 9,40, dall’omaggio floreale al monumento al Soldato Alleato, su viale Apua e dedicato al soldato scelto Sadao Munemori che, facendo scudo con il proprio corpo all’esplosione di una granata, salvò la vita di due commilitoni. A conclusione della mattinata, infine, verrà lasciato un mazzo di fiori al cippo che, sempre a Strettoia, ricorda i civili che persero la vita sulla Linea Gotica.
Montagna Seravezzina
Sarà il paese di Basati a ospitare quest’anno la celebrazione ufficiale per la festa della Liberazione. Come di consueto, l’amministrazione comunale coinvolge ogni anno un diverso paese e questo 25 aprile sarà appunto celebrato sulla montagna seravezzina.
L’appuntamento è giovedì alle ore 10.30 presso la Pubblica Assistenza di Basati da dove, alle 10.45, partirà una breve sfilata per le strade del paese, sino a raggiungere il cimitero. Il corteo sarà accompagnato dalla Filarmonica di Azzano. Alle ore 11 la deposizione di una corona di allora con orazione e santa messa nella chiesa di Sant’Ansano. A seguire un rinfresco offerto dalla Pubblica Assistenza.
“Desidero ringraziare la Pubblica Assistenza di Basati per la preziosa collaborazione – commenta il presidente del consiglio comunale Marco Pellegrini – con il presidente Ivo Amadei e tutti i volontari.Un grazie anche al paese che, sono certo, parteciperà a questo importante appuntamento”.
Forte dei Marmi
Questo il programma delle celebrazioni a Forte dei Marmi:
- Alle ore 9 deposizione contestuale di corone da parte di una delegazione dell’Amministrazione presso i seguenti monumenti: Piazza Salvo d’Acquisto- Loc. Vittoria Apuana; Monumento al Partigiano Corrado Buselli, Via Ponchielli, angolo Via XX Settembre; Piazza Partigiani Fortemarmini, Via Giglioli, Loc. Caranna
- Ore 9.30 ritrovo di tutte le Delegazioni e Associazioni militari, civili e religiose in Piazza Dante.
- Ore 9.45 deposizione di una corona al monumento ai Caduti di tutte le Guerre, cui seguiranno la commemorazione ufficiale del 79° Anniversario della Festa della Liberazione e i saluti delle autorità.
Lectio magistralis di Gianluca Fulvetti a Viareggio
L’Amministrazione comunale di Viareggio ha organizzato una serie di appuntamenti, il primo dei quali in programma per il 25 Aprile alle 11 nella sala del Consiglio Comunale. Ai saluti del sindaco Giorgio Del Ghingaro seguiranno la lectio magistralis di Gianluca Fulvetti, professore di Storia Contemporanea all’Università di Pisa, e gli interventi di Luca Coccoli presidente Anpi Viareggio e Filippo Gattai Tacchi per l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Lucca. Parteciperanno all’incontro gli studenti del liceo scientifico di Viareggio Barsanti e Matteucci.
Nella mattinata del 25 saranno deposte 3 corone: alle 9 al monumento ai caduti a Torre del Lago, in piazza della Pace; alle 9,30 al monumento ai caduti in piazza Garibaldi a Viareggio; alle 10 al monumento alla Resistenza e alla Pace, largo Risorgimento a Viareggio.
Le celebrazioni proseguiranno nei giorni successivi, con il ricordo di Didala Ghilarducci, nel Giardino della Pace, in programma venerdì 26 aprile alle 10,30 e la deposizione di fiori alla stele di Gramsci, in via Marco Polo, sabato 27 aprile alle 11.
Domenica 28, infine, andrà in scena lo spettacolo “Sant’Anna di Stazzema, anatomia di una strage” di Alberto Severi con Martina Benedetti attrice e l’amichevole partecipazione di Andrea Buscemi come narratore. Musiche originali Niccolò Buscemi. L’appuntamento alle 18 alla Gamc e, in replica alle 21.
Ricordo di Pietro Nieri ed Enrico Paolini a Viareggio
La Lega fra Maestri d’Ascia e Calafati – insieme a Hop Frog Tv, CGIL Versilia, ANPI Viareggio, Dada Boom, Spazio Progressista e Repubblica Viareggina – in occasione delle celebrazione del 25 Aprile invita la cittadinanza, le forze politiche e le associazioni antifasciste a rendere omaggio ai primi due martiri assassinati dal fascismo viareggino: Pietro Nieri e Enrico Paolini il 16 maggio 1921 in Piazza Grande. “Quest’anno più che mai il ricordare il barbaro assassinio del giovane calafato e del giovane marinaio diventa più che mai importante alla luce degli attacchi alle libertà costituzionali e democratiche in atto nel nostro paese”. L’appuntamento è per giovedì 25 aprile alle ore 10,30 davanti all’entrata del cimitero comunale di Viareggio in via Marco Polo. Da lì partiremo per portare dei fiori sulle tombe di Pietro Nieri e Enrico Paolini come avviene ormai da alcuni anni.
Il film storico di 9 Muse
In concomitanza con il significativo 80° anniversario della Liberazione d’Italia, 9 Muse annuncia l’inizio della produzione di un nuovo film storico, liberamente ispirato agli eventi del settembre 1944 accaduti nel Comune di Massarosa. La presentazione del film si terrà presso il Comune, dove verranno rivelati ulteriori dettagli sulla trama.
Grazie alla collaborazione con l’associazione “Tempo delle Donne” e del Comune di Massarosa, il film è attualmente in preparazione e le riprese sono previste per l’estate del 2024. Il film mira a celebrare il coraggio e il sacrificio degli uomini e delle donne che hanno combattuto per la libertà durante uno dei periodi più tumultuosi della storia italiana. Attraverso una narrazione coinvolgente e autentica, il film intende non solo raccontare la storia, ma anche stimolare una riflessione sull’importanza della memoria.
“L’Italia ha una storia ricca e complessa, e è fondamentale che le nuove generazioni comprendano il prezzo della libertà e dell’indipendenza. Con questo film, speriamo di rendere omaggio a coloro che hanno lasciato un segno indelebile nella nostra storia”, ha dichiarato il regista Emiliano Galigani, che sarà presente alla commemorazione dell’80° anniversario della liberazione dal nazifacismo.
“Una bellissima notizia che il grande cinema abbia scelto Massarosa e un’ottima occasione per valorizzare il lavoro che sul territorio facciamo per la memoria – commenta la Sindaca Simona Barsotti – non vediamo l’ora che inizino le riprese convinti che possa svilupparsi intorno a questo progetto un percorso importante anche con le nostre scuole per costruire un futuro in cui libertà e pace siano ancora valori imprescindibili”.
La presentazione si terrà il 25 aprile alle ore 10, presso la sala consiliare del Comune di Massarosa in occasione dell’80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Nella mattinata, intitolata “Democrazia, Libertà, Pace, la nostra Costituzione” saranno presenti il partigiano Elio Checchi e Sara Polloni. Sarà questa un’opportunità per apprendere più dettagli sul progetto e per intervistare le figure chiave della produzione.
L’Associazione Tempo delle Donne, grazie al sostegno del Comune di Massarosa, ha intenzione di far rinascere l’importanza di Compignano, ricordato già nelle cronache di epoca romana. Villa Paolina risale al XVII secolo – costituito dalla villa padronale che nel 1815 ospitò Paolina Bonaparte, sorella di Napoleone.
Nella Villa verranno realizzati vari progetti socio culturali con l’obiettivo di dare valore al territorio di Massarosa, la sua Storia, al fine di trasmettere l’importanza dell’impegno della pace, soprattutto fra le giovani generazioni.
9 Muse è una casa di produzione culturale e cinematografica con sede a Lucca, specializzata in una varietà di campi artistici e culturali. L’azienda si impegna a raccontare storie influenti attraverso diverse forme d’arte come il cinema, il teatro, e le arti visive. Offre anche formazione nel settore dell’audiovisivo e della recitazione attraverso le sue scuole, ACT e ART. 9 Muse collabora inoltre nell’organizzazione di eventi culturali, come la Biennale d’arte contemporanea e design su carta, Cartasia.
Gli altri eventi a Massarosa
80 anni dalla Liberazione, 80 anni di memoria. A Massarosa si celebra il 25 aprile con un programma di appuntamenti per continuare a ricordare quella triste pagina della nostra storia e insegnare alle nuove generazioni il valore imprescindibile della pace.
In occasione del 25 aprile alla Brilla a Quiesa saranno allestite le mostre “Estate del 1944 e Liberazione di Massarosa” e “la scuola durante il fascismo”. Prenderà inoltre vita fino al 28 aprile “Tracce 1944” una bellissima installazione sonora che fa parte di un progetto multidisciplinare dedicato alla Memoria della Resistenza. Il progetto è frutto della rielaborazione di una memoria collettiva basata su documenti, filmati, interviste, libri e racconti sulla Resistenza delle donne durante la Seconda Guerra Mondiale, in particolar modo in Toscana e in Versilia. La sfollata e la partigiana sono le voci di questa “Resistenza”.
Il 26 aprile alle 17.30 alle spazio espositivo Lumen in via Duccini 62 a Massarosa sarà ricordata “la partigiana per amore” Didala Ghilarducci a 12 anni dalla sua scomparsa. Sarà presente il figlio Riccardo Bertini e la presidente ANPI Massarosa Gabriella Paolini.
Il 27 aprile alla Brilla per tutto il giorno saranno visitabili le mostre e l’istallazione. Alle 16.30 testimonianza diretta di Maria Jole Lipparelli sull’ internamento dei 400 al Molinaccio e alla Brilla, lettura di altre testimonianze sui drammatici giorni dell’estate ’44. Infine il 28 ad aprile sempre alla Brilla a Quiesa si parlerà di “Fascismo ieri e oggi in Italia e in Europa” interventi di ANPI Massarosa e Francesco Nolli, coordina Federico Gilardetti.