“Essere per l’altro”: questo il titolo del concorso nazionale indetto dal Serra Club International, durante la cui premiazione che si è tenuta a Roma nei giorni scorsi gli studenti della classe 3a I della sezione scienze applicate del liceo scientifico “Barsanti e Matteucci” di Viareggio si sono aggiudicati il primo premio di 500 euro. Gli alunni fanno parte della redazione del giornale scolastico “Pigreco” e sono riusciti a sbaragliare i numerosi concorrenti che hanno preso parte alla prestigiosa competizione con un videogiornale nel quale hanno messo in luce le criticità del territorio versiliese riguardo la povertà e il volontariato.
130 le scuole, 245 i docenti referenti e quasi 5000 gli alunni che hanno partecipato al concorso presentando elaborati di ogni tipo, racconti brevi e temi, disegni, opere artistiche di vario genere, componimenti di musica e poesia, video. “Erano tutti lavori di elevato spessore – commentano i referenti del Serra Club -, spesso realizzati in modo collettivo e a cui ciascun alunno partecipante ha avuto modo di fornire riflessioni ed apporti personali”. Insomma l’elevata qualità dei lavori ha messo a dura prova la commissione nazionale, composta da Antonietta Bonarrigo, Maria Lo Presti, Nella Dosso, Daniela Musumeci, Maria Rosaria Cacciabovi.
“L’aspetto maggiormente significativo e rilevante di questo service nazionale – commenta Antonietta Bonarrigo, Coordinatore Nazionale Concorso scolastico – è il ricco percorso di formazione che viene offerto agli alunni, i quali hanno così l’opportunità di conoscere ed approfondire tematiche diverse, con l’aiuto dei docenti e di esperti anche esterni. Infatti ciascuno, attraverso la partecipazione al Concorso, ha avuto modo di raccontare le proprie esperienze, di esprimere il proprio impegno, presente futuro, a contrastare ogni forma di ingiustizia, discriminazione, povertà, sfruttamento sociale e culturale”.
In effetti gli studenti della 3a I del Barsanti e Matteucci con la professoressa Eleonora Prayer hanno potuto svolgere il progetto durante l’arco dell’anno scolastico: in un primo momento ci sono stati gli incontri per il progetto “In equilibrio” con l’esperta esterna di Caritas, Alessia Amore, dove i ragazzi hanno potuto comprendere che il concetto di povertà è plurale. Successivamente gli alunni sono passati dalla teoria alla pratica, incontrando i volontari di diverse associazioni e andando a visitare la mensa di S. Antonio.
“È stata una grande emozione – commentano gli studenti premiati – ce l’abbiamo messa tutta per vincere. Non è stato facile, soprattutto perché per comprendere bene il significato di povertà ci siamo calati come dei veri reporter in questo mondo, a volte invisibile che però c’è: così abbiamo parlato con i clochard che vivono a Viareggio, siamo stati nelle mense cittadine e abbiamo intervistato i volontari. Poi abbiamo messo tutto insieme e costruito il nostro videogiornale. Il lavoro del giornalista – concludono – non è semplice, ma sicuramente è bellissimo”.