Un tema molto sentito ma di cui si parla poco, quello del ritiro sociale, soprattutto in adolescenza, verrà affrontato venerdì 22 alle ore 17 all’Uovo di Colombo, associazione di volontariato con sede in via Matteotti 180 a Viareggio. Lo stimolo viene dal libro di Maria Grazia Piastri, insegnante di scuola primaria in pensione, “Poi furono le ali”, dedicato proprio alla patologia denominata Hikikomori, che colpisce soprattutto i ragazzi nella prima adolescenza, ma non solo.
“Hikikomori” è un termine giapponese che significa “stare in disparte” e indica una condizione di volontario isolamento. Questo fenomeno socio-psicologico nasce in Giappone negli anni Ottanta ma da alcuni anni si sta diffondendo in molte nazioni.
I giovani, affetti da questa sindrome, hanno un rifiuto totale di ogni forma di relazione. La loro vita si svolge principalmente all’interno della casa, dove trovano momentaneo sollievo nella solitudine. Le uniche interazioni con l’esterno avvengono attraverso internet, l’uso di chat, social network e videogames.
Per dare all’incontro un valore formativo interverrà Anna Lisa Infante, psicologa e psicoterapeuta, che si occupa prevalentemente degli adolescenti. Introduce l’incontro Chiara Sacchetti, giornalista e componente del direttivo dell’associazione. Ingresso libero.
Maria Grazia Piastri, laureata in Lettere all’Università di Pisa, ha pubblicato anche i libri ‘Scrivo il tuo nome (racconti su animali)’ e ‘Paolino (fiaba per bambini)’. Quest’ultimo racconta con una fiaba didattica il tema delicato dell’isolamento dei bambini e ragazzi, ma riesce a trovare una soluzione e speranza di uscita.