Una storia diversa che fa parte di quella di Viareggio è la storia di Don Sirio Politi e dei Preti Operai. Niclo Vitelli la racconta in questo servizio – al link Don Sirio Politi e i preti-operai di Viareggio – SienaPost -. Don Sirio andava, finché glielo permisero, al lavoro in darsena ogni giorno: non chiese nessuna considerazione particolare o condizioni di favore al padrone: anzi, spesso era in prima fila a rivendicare salari adeguati e diritti ma anche per trovare mediazioni utili al lavoro e all’impresa. Come nella vicenda della commessa dei dragamine in legno che Picchiotti aveva preso dalla Marina militare e ai quali, all’atto della consegna, il cantiere doveva fornire pure la bandiera di combattimento. Partecipa e viene citato nel racconto don Luigi Sonnenfeld (nella foto) che è stato un allievo di Don Sirio e ha fatto parte di quel nucleo di collaboratori più stretti: Don Rolando Menesini, Don Beppe Socci, Don Beppe Pratesi, don Mario Facchini, i preti che fecero parte della Comunità di Bicchio (1965 – 1972) nella periferia agricola di Viareggio.