In occasione del Centenario della morte di Eleonora Duse, il Palace Hotel ritornerà per un giorno l’Hotel Méditerranée che costituì negli anni Dieci del Novecento un vero e proprio quartiere generale nei frequenti soggiorni della grande attrice a Viareggio, mentre l’allora solitaria Fossa dell’Abate ne rappresentò l’appartato “buen retiro”.
Mercoledì 7 agosto alle ore 18 lo scrittore, ricercatore e regista Riccardo Mazzoni terrà nei locali dell’albergo un’originale conferenza-narrazione dal titolo “Eleonora Duse a Viareggio e l’Hotel Méditerranée (oggi Palace)”, con importanti scoperte biografiche e storiografiche, alla luce di un ampio materiale documentario inedito e raro, nello scenario della meravigliosa Viareggio dell’epoca, assurta al rango di maggior stazione balneare italiana, meta prediletta della nobiltà e della ricca borghesia cosmopolita, ma anche di intellettuali, esponenti del variegato mondo dello spettacolo, musicisti, letterati, artisti, diplomatici, scienziati.
In particolare, Mazzoni ricostruirà minuziosamente la fascinosa “liaison” che vide protagoniste nel 1913 Eleonora Duse e Isadora Duncan, con lo svelamento dei misteri fino ad oggi irrisolti da parte degli studiosi dusiani e duncaniani, accompagnando il pubblico nella ricomposizione dei vari tasselli documentari, in una suggestiva inchiesta a ritroso nel tempo dal sapore “medianico”, che permetterà di ripercorrere i passi (non) perduti della Duse: tra altre cose, verrà rievocata l’amicizia con Plinio Nomellini, Giovanni Rosadi, Grazia Deledda (l’idea del film “Cenere” interpretato dalla Duse tratto da un suo racconto nacque a Viareggio), si cercherà di individuare dove potesse essere collocata nell’hotel una camera da lei abitata ricordata con affetto nel suo epistolario perché aveva ospitato tempo prima anche la figlia Enrichetta, incrociando altri celeberrimi ospiti dell’albergo, uno per tutti Guglielmo Marconi, intimo amico del Direttore del Méditerranée, Guido Cosattini.
Il tutto confluirà in un prezioso volumetto stampato per l’occasione in edizione speciale che sarà donato ai partecipanti fino a eventuale esaurimento delle copie disponibili (ma la tiratura è elevata). Il volumetto è documentatissimo e raffinato nella sua semplicità, e illustra tutte le scoperte biografiche e storiografiche.
Ingresso libero nel grande salone “dusiano” del 1913 opportunamente allestito.
