Se c’è un regista che ha rappresentato il cinema di impegno civile, fondendo in modo mirabile le ragioni “politiche” con le esigenze dello spettacolo, questi è sicuramente Francesco Rosi, autore di indimenticabili affreschi sulla storia italiana, da “Mani sulla città” a “Salvatore Giuliano”, da “Il caso Mattei” a “Uomini contro”. L’opera di Rosi sarà al centro della conferenza che si terrà giovedì 11 maggio alle ore 21, nella nuova sede dell’Associazione “L’Uovo di Colombo” in via Matteotti 180 a Viareggio.
Il relatore, il giornalista Umberto Guidi, si dedicherà particolarmente al film del 1972 “Il caso Mattei”, che vede come protagonista Gian Maria Volonté nel ruolo del fondatore e primo presidente dell’Eni. La figura di Mattei e il tema dell’autonomia energetica del nostro Paese sono di grande attualità ai nostri giorni, come pure i rapporti con i paesi produttori di petrolio e di gas naturale e le grandi compagnie multinazionali dell’energia.
Il film – premio speciale a Cannes nel 1972, con una menzione speciale a Volonté – mescola efficacemente ricostruzione storica, immagini di repertorio e fiction per rievocare uno dei tanti misteri della nostra storia, culminato nell’incidente aereo nel quale Mattei trovò la morte, nell’ottobre del 1962, quasi certamente in seguito a un attentato.
L’appuntamento di giovedì 11 è gratuito e aperto al pubblico.