Il Comune di Viareggio presenterà ricorso contro la nomina di Alessandro Rosselli a segretario generale dell’Autorità portuale regionale. Come riferito in un precedente post, la nomina è stata decisa dal presidente della Regione Eugenio Giani, che ieri ha emanato un apposito decreto nel quale si ricostruisce anche lo scontro con il Comune di Viareggio in merito alle candidature: da una parte la Regione che sosteneva appunto Rosselli, dall’altra l’amministrazione che appoggiava l’avvocato Fabrizio Miracolo.
“Apprendiamo della nomina – si legge in una nota del Comune – , in evidente contrasto con la normativa vigente, del nuovo segretario generale dell’Autorità portuale di Viareggio da parte del presidente delle Regione. Sul nominativo il Comune di Viareggio aveva espresso a suo tempo il non gradimento. La forzatura del presidente Giani oltre che andare contro il dettato legislativo che prevede nella nomina “l’intesa” con l’amministrazione di Viareggio, lede gravemente i rapporti istituzionali tra i due enti e offende l’intera comunità di Viareggio, che considera il complesso portuale una ricchezza per la città ed un vero e proprio motore di sviluppo per il futuro”.
Il nodo è infatti l’articolo 7 della legge regionale n. 23 del 2012 (“Istituzione dell’Autorità portuale regionale. Modifiche alla l.r. 88/1998 e l.r. 1/2005”), che disciplina la figura del
segretario generale e che prevede che sia nominato dal presidente della Giunta regionale d’intesa con il sindaco del Comune di Viareggio e sentiti i Comuni interessati.
“La scelta unilaterale, non condivisa, appare un atto arrogante da parte della Regione oltre che contrario ai principi di leale collaborazione istituzionale – si legge ancora nel testo diffuso dall’amministrazione – , e il Comune di Viareggio non potrà permettere che si decidano le sorti dell’infrastruttura più importante di Viareggio senza un percorso condiviso e trasparente. Il decreto firmato ieri contiene dei fatti non veri, addirittura omettendo atti e documenti trasmessi, per questo i nostri legali sono già al lavoro per ripristinare la legalità ed il corretto rispetto delle normative al riguardo”.
Ricordiamo che lo scontro fra Regione e Comune va avanti da circa un anno e che Giani aveva espresso già nell’ottobre scorso l’intenzione di nominare Rosselli quale segretario generale dell’Autorità portuale.
Ma chi è il nuovo segretario generale? Laureato in architettura all’Università di Firenze, Alessandro Rosselli ha 62 anni, otto dei quali passati in Regione presso la direzione “Politiche per la mobilità, infrastrutture e trasporto pubblico locale”, settore “Infrastrutture per la logistica”. Nello specifico si occupa di: programmazione interventi sui porti di competenza dell’autorità portuale regionale, sugli interporti e sulle vie navigabili; azioni strategiche regionali sulla logistica e intermodalità, interventi per l’integrazione modale delle merci; supporto alle attività di redazione dei piani regolatori portuali dell’autorità portuale regionale; supporto alla predisposizione di studi, progetti ed analisi di fattibilità sui porti regionali, sugli interporti e sulle vie navigabili. Fra i vari incarichi ricoperti, è stato progettista e coordinatore della variante al Piano regolatore portuale di Viareggio e membro del gruppo di lavoro interdirezionale per l’aggiornamento del quadro conoscitivo del Masterplan “La rete dei Porti toscani”. E’ stato anche collaboratore esterno, ricercatore e docente a contratto all’Università di Pisa (Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale) ed è autore di molte pubblicazioni su tematiche legate alla portualità.
Questo il precedente post sulla nomina: https://versiliapost.it/versilia/rosselli-e-il-nuovo-segretario-generale-dellautorita-portuale-nel-decreto-di-giani-ricostruito-lo-scontro-con-del-ghingaro-sulla-nomina-plauso-di-cna/
