“La Via del Mare non è solo una infrastruttura necessaria per migliorare la qualità della vita dei residenti di via Coppino e delle strade limitrofe, ma anche un salto di qualità dell’offerta turistica della città per quanto riguarda la Marina di Levante. Salto di qualità che Viareggio non può più attendere”. Confesercenti Toscana Nord, con il suo presidente Versilia Francesco Giannerini e con il responsabile Daniele Benvenuti, intervengono ancora una volta sul progetto dell’asse di penetrazione.
“Progetto che nei mesi scorsi abbiamo sempre sostenuto e incentivato – spiegano – plaudendo a tutte le iniziative che l’amministrazione comunale ha messo in campo per la sua accelerazione. Saremo lieti di confrontarci con l’assessore Pierucci per portare anche di persona il nostro sostegno ad un’opera che non si può più rimandare”.
Secondo Confesercenti Versilia “una città come Viareggio con una offerta turistica di alto livello, non può continuare ad avere una sua importante fetta di litorale con difficoltà evidenti di collegamento con le principali arterie soprattutto nei giorni estivi e nei fine settimana. Marina di Levante – aggiungono Giannerini e Benvenuti – spesso diventa irraggiungibile con le auto anche da coloro che ad esempio soggiornano nei campeggi. Il percorso della Via del Mare, per il quale siamo certi arriverà il parere favorevole da parte dello studio commissionato all’Università di Pisa, è il migliore che si possa avere nel totale rispetto di tutti i giusti parametri di impatto ambientale legati al Piano paesaggistico regionale e delle norme degli strumenti urbanistici. Crediamo che sia giunto il momento di pensare all’interesse complessivo della città che questa opera produce”.
Questa la conclusione di Confesercenti Versilia: “Marina di Levante, con i nuovi concerti di Jovanotti del prossime settembre, è un fiore all’occhiello per il turismo viareggino. Ha tutto quello che italiani e stranieri cercano. Manca solo un migliore collegamento viario. Disponibili quindi a fare la nostra parte, per quanto ci compete, anche a livello regionale per accelerare l’iter”.