La Coppa Italia Under 20 alzata al cielo di San Benedetto del Tronto dalla Farmaè Viareggio è il manifesto di chi continua a lottare anche quando sembra ormai condannato alla sconfitta e poi alla fine vince, grazie a una stupefacente rimonta. Anzi, due. Come venerdì in semifinale contro la Lazio, anche nella finalissima contro il Pisa i giovani bianconeri trovano dentro di sé una straordinaria forza per ribaltare tutto: sotto 4-1 a 8 minuti dal termine, la VBS riduce progressivamente il divario fino ad azzerarlo e in extremis compie addirittura il sorpasso, aggiudicandosi il match per 5-4. Merito, soprattutto, di Tommaso Belluomini, autore di una tripletta poderosa all’indomani del penalty trasformato con cui ha spedito la sua squadra in finale, e di Matteo Santini, leader tecnico e carismatico della Farmaè Viareggio, capace di realizzare due reti di pregevoli fattura che portano a 7 il totale nella competizione. Non può essere che lui il miglior giocatore del torneo. Per la società bianconera è il dodicesimo trofeo in totale, il sesto con l’Under 20 (che la Coppa Italia l’aveva già conquistata nel 2023, raggiungendo la finale nel 2024): dal 2021, la VBS ottiene almeno un titolo a stagione, a riprova della continuità, della programmazione e dell’organizzazione di un club che sui giovani ci crede davvero.
A metà del primo tempo, sullo 0-0, Santini coglie una traversa in rovesciata. Pare il preludio al vantaggio, che invece però è siglato dal Pisa con Armadori. Nella frazione centrale la VBS deve fare ancora i conti con la sfortuna: Sapienza stampa la traversa sulla centrata iniziale, al 5′ Santini centra il palo di destro, emulato al 7′ da Belluomini (tre legni in un tempo). Di lì a breve il Pisa raddoppia, con l’acrobazia di Bindi che inganna Sargentini. Ma è nel terzo tempo che accade l’inverosimile: al 2′ i bianconeri accorciano con la rovesciata di Belluomini, vanificata però dall’immediato allungo del Pisa con la staffilata sulla seguente centrata di Mogavero. Al 4′ i nerazzurri si portano sul 4-1 con Mancini che approfitta di un errore difensivo avversario (Moretti in uscita si scontra con Bartoli) e deposita a porta sguarnita. Ma la VBS è ancora viva e a metà parziale riduce lo svantaggio con una rovesciata volante di Santini (alla “Jeky” Valenti), innescato da Moretti. Lo stesso capitano bianconero colpisce ancora, un minuto più tardi, con un destro secco sul primo palo dopo essersi abilmente aperto il campo. Una situazione favorita dalla superiorità numerica per l’espulsione di Mogavero. La Farmaè Viareggio a quel punto ci crede eccome, e al 10′ completa la rimonta, sempre sull’asse Santini-Belluomini: il figlio d’arte dà vita a un’accelerazione portentosa in fascia, Bindi respinge il suo tiro-cross, l’ariete col numero 10 è famelico nell’avventarsi sul pallone e a infilarlo in rete di testa. Passano 11 secondi effettivi e Belluomini fa di nuovo centro: spalle alla porta, riceve un rilancio con le mani del portiere Moretti, si gira e con un destro letale sigla la rete del 5-4 che manda in estasi i bianconeri. Il Pisa si riversa in avanti nel tentativo disperato di agguantare il pari e prolungare il match, ma la VBS resiste fino al termine e si prende la coppa che la consacra, una volta di più, nell’olimpo del beach soccer italiano.
PISA-FARMAÈ VIAREGGIO 4-5
PISA: Gneri, Armadori, Bacci, Baldacci, Bernardini, Bindi, Dezi, Luperini, Mancini, Mogavero, Tararà, Bernardeschi. All. Miglionico
FARMAÈ VIAREGGIO: Sargentini, Bartoli, Colombi, Santucci, Tofanelli, Tomei, Belluomini, Santini, Sapienza, Minichino, Diridoni, Lombardi. All. Pacini
Arbitri: Innaurato (Lanciano), Grasso (Roma 1). Crono: Spezzati (Padova)
Reti: 12’ pt Armadori (P); 7’ st Bindi (P); 2’ tt Belluomini (V), 3’ tt Mogavero (P), 4’ tt Mancini (P), 6’ tt Santini (V), 7’ tt Santini (V). 10’ tt Belluomini (V), 11’ tt Belluomini (V).