“Se il Comune di Viareggio, come pare, ritiene così strategico l’edificio che ospitava l’ex Caserma dei Carabinieri all’incrocio tra via Mazzini e via Foscolo, ha alcune strade da percorrere per valorizzare l’immobile che la Provincia ha messo in sicurezza nella parte esterna da aprile 2021. Il Comune può acquistare l’immobile che è da tempo nel piano delle alienazioni dell’amministrazione provinciale, oppure sedersi ad un tavolo con un serio progetto di rilancio e riqualificazione dell’ex Caserma per la stipula di una convenzione specifica. In quel caso, fatte le necessarie valutazioni, come Provincia saremmo ben lieti di mettere a disposizione l’edificio”.
E’ questa la posizione del presidente della Provincia Luca Menesini che ieri (mercoledì 18 maggio) in Consiglio provinciale a Lucca ha risposto ad un’interrogazione sul futuro dell’ex Caserma presentata dalla consigliera di opposizione Chiara Consani (gruppo “In Provincia”).
Menesini, nel corso del suo intervento, ha ricordato che dal 2019 l’edificio ha una destinazione d’uso ad uffici e servizi (prima era ad esclusiva destinazione militare – ndr). Inoltre dopo il montaggio delle impalcature l’ente di Palazzo Ducale ha affidato un incarico a dei professionisti per la progettazione degli interventi di messa in sicurezza delle facciate e degli elementi strutturali ed architettonici dell’immobile, compresa la stesura di un progetto di restauro complessivo.
“L’edificio – ha detto Menesini – era in uno stato di degrado che necessitava di un intervento di messa in sicurezza in attesa di un progetto di riqualificazione generale dell’immobile. Ma il nodo centrale della discussione è cosa si intende farne dell’ex Caserma per dare un contenuto al contenitore”.
Menesini da una parte ha confermato alla consigliera Consani che si è aperta una riflessione che ipotizza la creazione nell’edificio di un Centro di formazione didattica della Fondazione Isyl che vedrebbe il coinvolgimento del Comune di Viareggio e della Regione Toscana. Ma dall’altra il presidente ha ricordato che “dal 2014 la Provincia non ha più competenze sulla formazione professionale (passata alla Regione) e che le possibilità di trovare i finanziamenti adeguati per riqualificare l’immobile sono sicuramente maggiori per il Comune e per la Regione rispetto a quelle provinciali. In sostanza nessuna preclusione ad un eventuale progetto legato alla nautica se questo è l’obiettivo degli enti coinvolti. Noi ci mettiamo l’ex Caserma ma i nostri eventuali ‘compagni di viaggio’ istituzionali devono attivarsi per reperire le risorse necessarie per rendere fruibile un immobile vincolato di quasi 7mila metri cubi”.
Da sottolineare, infine, che la Provincia conferma che nel caso di una vendita dell’ex Caserma destinerà, come più volte annunciato, i proventi per progetti di riqualificazione o costruzione delle scuole superiori versiliesi. La consigliera Consani, infine, si è dimostrata soddisfatta della risposta circostanziata alla sua interrogazione da parte del presidente Menesini.