Maiora, brand di Next Yacht Group, presenta la preview del progetto del nuovo 42 Exuma, lo yacht concepito per rivoluzionare l’esperienza a bordo, ponendo al centro l’essenza stessa del vivere il mare.
Il 42 Exuma nasce dall’osservazione diretta della quotidianità a bordo e dall’ascolto autentico delle esigenze degli armatori e dei loro ospiti. Superando i vincoli della tradizione nautica, dalle cabine ospiti relegate nei ponti inferiori, ai saloni centrali spesso sottoutilizzati e sovradimensionati, fino agli spazi sacrificati per l’equipaggio. Anche il ponte superiore, l’area più vissuta delle barche di questa dimensione, è stato ripensato rispetto al layout tradizionale per restituire all’armatore e ai suoi ospiti uno spazio esclusivo, libero dalla coabitazione forzata con aree tecniche e passaggi operativi, nel segno di una nuova idea di privacy e vivibilità.
Questo progetto propone infatti un’esperienza a misura d’uomo, dove ogni ambiente è concepito prendendo in considerazione il reale vissuto delle barche, sfondando gli archetipi classici. Il risultato è uno yacht che abbandona la rigida e tipica stratificazione funzionale dell’industria dello yachting per restituire la barca al suo armatore e al suo tempo in mare.
“Quando l’esperienza a bordo è progettata correttamente, allora la barca diventa trasparente agli occhi degli armatori – sottolinea Sebastiano Fanizza, CEO di Next Yacht Group – : da questo seme nasce il 42 Exuma che inaugura una nuova era dell’abitare in mare, superando convenzioni ormai anacronistiche per abbracciare un’idea di yachting che pone finalmente l’uomo, e non più le vecchie logiche, al centro del progetto. È un cambio di paradigma che richiama il passaggio dal Medioevo al Rinascimento: spazi pensati non più per rispondere a logiche statiche, ma per essere realmente vissuti, goduti, condivisi. Abbiamo scelto di rompere con l’approccio convenzionale, ridefinendo l’equilibrio tra estetica, funzione e benessere a bordo, per restituire centralità all’esperienza e alla qualità del vivere”.
A fare da cornice alla presentazione ufficiale, una delle sedi di Next Yacht Group a Viareggio, la nuova Deck Lounge, da poco ristrutturata e per la prima volta aperta al pubblico: un luogo iconico per la nautica viareggina, ‘Via Coppino 114‘, concepito in esclusiva per accogliere gli armatori in un ambiente di assoluta eleganza. Ottocento metri quadrati di lounge riservate, curate per offrire un’esperienza immersiva e memorabile, una Boutique dove l’innovazione si esprime attraverso soluzioni tecnologiche d’avanguardia e strumenti digitali pensati per elevare ogni momento di incontro all’insegna dell’eccellenza.
Il Maiora 42 Exuma è stato progettato dal team di Maiora, in collaborazione con il designer Giorgio Maria Cassetta e ELIE SAAB. Il concept e la distribuzione degli spazi sono stati sviluppati dal cantiere, che con questo progetto propone un nuovo paradigma abitativo a bordo.
Le linee esterne portano la firma di Giorgio Maria Cassetta, designer di fama internazionale che, in diciotto anni, ha creato oltre 400 imbarcazioni e contribuito a dare una nuova forma all’estetica dello yacht design contemporaneo. Gli interni sono presentati con il décor ELIE SAAB, espressione dell’inconfondibile eleganza del celebre couturier, che porta nel mondo nautico la sua visione sofisticata e senza tempo.
Con una lunghezza di 42m, un baglio di 8,90m e una velocità massima di 30 nodi, con l’opzione di motorizzazione più potente, lo yacht si sviluppa su quattro ponti e può accogliere comodamente a bordo fino a 12 ospiti, nelle quattro cabine VIP e nella suite armatoriale, tutte situate nel main deck. La zona equipaggio prevede 5 cabine per 9 persone.
Gli interni si distinguono per la loro luminosità, accentuata grazie all’esteso impiego di superfici vetrate.Gli ambienti principali si sviluppano sui vari ponti dove le funzioni sono organizzate in aree ampie e continue. L’intera lunghezza dell’imbarcazione è percorribile grazie ai ponti walk-around sull’upper deck, sia il ponte principale che il ponte superiore ospitano terrazze apribili. Il cuore dello yacht è rappresentato da una lounge open space nel ponte superiore, che garantisce una visuale ininterrotta da poppa a prua e viceversa: un’impostazione che consente a chi si trova all’estrema prua di osservare senza ostacoli l’intero asse longitudinale della barca.
LINEE ESTERNE
Le linee esterne del 42 Exuma, firmate da Cassetta Yacht Designers, introducono un nuovo concetto di dinamismo, definito da superfici estremamente filanti e sviluppate in orizzontale, ampie vetrate continue e proporzioni fluide che mettono in connessione visiva gli spazi interni ed esterni. L’architettura ricerca un equilibrio tra forma e funzione, con una silhouette che richiama la velocità anche in rada e un utilizzo massimo della luce naturale, pensato per accompagnare la vita a bordo in ogni momento della giornata.
Il risultato complessivo è un’imbarcazione dal layout aperto e trasparente, in cui i ponti esterni sembrano attraversare il guscio dello scafo, rafforzando la continuità con l’ambiente circostante e moltiplicando le occasioni di dialogo con il mare.
“Maiora 42 Exuma ha avuto un inizio quasi istintivo e molto rapido – spiega Giorgio Maria Cassetta – : già dal primo incontro con il team Maiora, la visione di questo yacht da gentleman ad alte prestazioni si è delineata chiaramente dal primo schizzo. È stata una sfida creare un equilibrio tra leggerezza, volume interno e altezze generose, mantenendo un aspetto pulito e raffinato. L’innovazione più significativa il cantiere l’ha apportata nel layout: abbiamo portato le cabine ospiti sul ponte principale, dedicando il ponte inferiore ai servizi e lasciando upper deck e sun deck completamente liberi e interamente dedicati agli ospiti. Abbiamo qui disegnato un’estrema trasparenza e forme innovative, come quelle dell’infinity deck a prua, che enfatizzano il rapporto tra interno ed esterno, creando alla fine spazi aperti mai visti prima, caratterizzati da una funzionalità perfetta. Per noi, questa barca non è solo un progetto tecnico, ma un oggetto emozionale, un sogno che diventa realtà, dove ogni dettaglio è stato curato per regalare un’esperienza in ogni fase della vita a bordo unica e raffinata”.
INTERIORS
All’interno, lo yacht rivela l’inconfondibile firma di ELIE SAAB, sotto la direzione creativa di Carlo Colombo – A++. Una raffinata selezione di pezzi della collezione ELIE SAAB Maison è arricchita da elementi su misura, progettati specificamente per lo yachting.
Materiali lussuosi come il marmo Fumo di Londra e Mystic Ocean, specchi bronzati chiari e pavimenti e soffitti in legno di teak combinano un design senza tempo con funzionalità pensate per la vita in mare. Ogni elemento è realizzato in Italia, con particolare attenzione alla ricerca e allo sviluppo di tessuti e finiture ad alta resistenza, per garantire interni eleganti ma adatti alle esigenze della navigazione.
“La nostra collaborazione con Maiora rappresenta un’espansione strategica dello stile di vita ELIE SAAB nel mondo dello yachting – ha dichiarato Elie Saab Jr., CEO di ELIE SAAB Group – . Dopo il nostro successo nel campo degli interni, dell’arredamento, dell’hospitality e del real estate di alta gamma, questa evoluzione è stata sia naturale che intenzionale. Il 42 Exuma non è solo uno yacht, ma una dichiarazione audace della nostra visione: creare spazi immersivi ed eleganti dove design, precisione e comfort si incontrano. Con questo lancio portiamo ELIE SAAB in mare, traducendo la nostra eredità di artigianalità e raffinatezza estetica in una nuova frontiera del lusso contemporaneo”.
MAIN DECK
Sulla destinazione degli spazi nel ponte principale si fonda il nuovo paradigma. Interamente dedicato al comfort e alla funzionalità per armatori e ospiti con l’accesso da poppa che rivela subito la nuova filosofia progettuale: un prendisole ampio, al di sotto del quale trovano posto i water toys. Il pozzetto ha due livelli, con ali laterali abbattibili che creano un affaccio diretto sul mare e una zona colazione conviviale.
La configurazione tradizionale prevede su questo ponte il salone principale e la sola cabina armatore. Spesso concepito come un ambiente ampio ma raramente pienamente valorizzato, il salone principale ha comportato, secondo l’impostazione classica, la necessità di accogliere gli ospiti esclusivamente sottocoperta, con conseguenze non trascurabili in termini di convivialità, luminosità e comfort. La configurazione convenzionale, infatti, implica una separazione poco gradevole tra armatore e invitati, una luce naturale ridotta, armadiature condizionate dalle forme dello scafo e una maggiore esposizione al rumore dovuto alla vicinanza all’acqua. La nuova organizzazione del ponte di coperta del 42 Exuma nasce per superare questi limiti, offrendo un’esperienza di bordo radicalmente diversa, più fluida, aperta e contemporanea.
Lungo il corridoio centrale, le quattro suites ospiti si presentano in dimensioni generose con una distribuzione regolare degli spazi, garantendo comfort e funzionalità senza compromessi. In ognuna le armadiature sono ampie e le finestrature a tutta altezza, che lasciano filtrare una luce naturale intensa, rendendo gli ambienti luminosi e accoglienti.
Avvicinandosi alla lobby centrale si coglie l’attenzione progettuale riservata alla gestione dei percorsi a bordo: la presenza di un doppio trunk consente infatti di garantire una netta separazione tra le aree dedicate agli ospiti e quelle riservate all’equipaggio. Se l’armatore lo desidera, il progetto è già provvisto della predisposizione per l’installazione di un ascensore panoramico in cristallo, progettato per collegare armoniosamente i tre ponti senza modificare l’intero layout. La presenza delle cabine ospiti sul ponte principale e la possibilità di installare un ascensore sono caratteristiche solitamente riservate a yacht oltre i 60 metri.
A prua si trova la master suite a tutto baglio, dove ogni dettaglio è studiato per garantire il massimo comfort e privacy. Risponde alle esigenze di un armatore che ama la riservatezza e si articola elegantemente in una zona notte e una zona giorno separate che prevede un angolo bar privato, completata da due dressing room walk-in e due bagni distinti per lui e per lei.
Sempre sul main deck si colloca la timoneria, strategicamente posizionata lontano dal salone principale per garantire la massima privacy agli ospiti e all’armatore. Una scelta progettuale che tutela la quiete delle aree di rappresentanza senza compromettere visibilità e controllo in navigazione. Per una gestione ancora più flessibile, a discrezione del comandante può essere integrata una postazione di guida supplementare sul ponte superiore o sul sun deck.
Completano il layout una zona esterna riservata all’equipaggio, ideata per offrire uno spazio privato e protetto dove godere di momenti di pausa en plein air, oppure dove allenarsi all’aperto, a garanzia della serenità e della sostenibilità della vita a bordo dell’equipaggio.
LOWER DECK
Il lower deck presenta sovente le ben note configurazioni che sacrificano l’equipaggio in spazi ridotti, scomodi e poco funzionali. Un’impostazione che spesso genera un inevitabile malcontento e un alto turnover tra i membri dell’equipaggio. Offrire ambienti più confortevoli e meglio organizzati diventa non solo una scelta etica, ma anche strategica per fidelizzare l’equipaggio, maggior professionalità e servizio di bordo di livello superiore.
Sul Maiora 42 Exuma il ponte inferiore è quasi interamente dedicato ai servizi e all’equipaggio che qui può contare su spazi funzionali e ampi. La crew mess è spaziosa e pensata per un team di nove persone. A questa zona si affiancano, ma in un ambiente separato, una cella frigorifera e una dispensa per lo stoccaggio. La lavanderia è dotata di zona stiro e stenditoio. È presente anche un montavivande di dimensioni maggiorate, che consente di servire tutti gli ospiti in contemporanea.
Sempre in questo ponte, ma separato, è previsto uno spazio multifunzionale che può essere configurato come palestra, sala massaggi, media room o sesta cabina con bagno.
Adiacente alla sala macchine, il ponte ospita il garage in grado di alloggiare un tender di 6 metri e due jet ski.
CREW AREAS
Gli spazi sono stati progettati all’insegna del massimo comfort: ampie cabine per l’equipaggio, un’area esterna dedicata al relax sul ponte principale e accessi separati per evitare interferenze con gli ospiti. Una scala esterna collega direttamente il ponte con le cabine dell’equipaggio, permettendo di salire e scendere senza attraversare le aree dedicate agli ospiti: un accorgimento che fa la differenza sia nella gestione della privacy sia nell’efficienza del lavoro a bordo.
UPPER DECK
È sul ponte superiore che, da sempre, si concentra la maggior parte della vita a bordo: un’area strategica, spesso però compromessa da scelte progettuali poco orientate al comfort dell’armatore. Nella configurazione tradizionale, infatti, lo spazio risulta penalizzato dalla presenza della cabina del comandante, della plancia di comando e di ingombranti aree tecniche, con un impatto diretto sulla vivibilità e sulla privacy. In questo modello, al contrario, il ponte superiore è stato interamente ripensato e destinato al relax e alla vita all’aria aperta, senza interferenze funzionali o sacrifici progettuali. Un ambiente esclusivo, finalmente sfruttato in tutta la sua potenzialità, a completo beneficio dell’armatore.
Una vera e propria area living panoramica, completamente vetrata e apribile su ogni lato. Con una superficie di 36m per 11m, considerando le terrazze abbattibili, questo ambiente si presenta come un’estensione naturale degli spazi esterni, un volume arioso e continuo in cui il confine tra dentro e fuori si dissolve.
A rendere ancora più scenografico l’insieme contribuisce la piscina integrata posizionata a poppa, con fondo trasparente che filtra luce anche al ponte inferiore: un elemento architettonico che diventa parte integrante del design e della fruizione visiva dell’imbarcazione.
All’interno del salone trova posto la zona pranzo principale, immersa in un contesto di massima luminosità e trasparenza. La totale assenza di elementi strutturali invasivi non solo consente una visuale libera da poppa verso prua, amplificando la percezione dello spazio e rafforzando la sensazione di apertura verso l’ambiente marino, ma offre agli armatori la massima libertà interpretativa: uno spazio completamente personalizzabile, che può essere arredato secondo gusti ed esigenze individuali. Una flessibilità progettuale rara, che consente di trasformare il ponte superiore in un’estensione autentica dello stile di vita dell’armatore, sia esso votato al relax, alla convivialità o alla contemplazione del mare.
A prua un’esclusiva cuscineria prendisole circolare, orientabile tramite telecomando, permette di seguire il percorso del sole in ogni momento della giornata.
SUN DECK
L’ultimo livello ospita un Sun Deck da 80 metri quadri, concepito come una zona interamente dedicata al relax e alla vita all’aria aperta. Uno spazio riservato, pensato per offrire momenti di comfort e tranquillità, con una vista libera sull’orizzonte che valorizza l’esperienza a bordo. Anche in questo caso, un secondo ponte interamente dedicato alla vita di bordo degli ospiti, con la massima libertà di interpretazione: uno spazio completamente personalizzabile en plein air.
Il 42 Exuma, superando ogni vincolo, non è solo un progetto, ma una visione. Ogni scelta progettuale, dalla disposizione delle cabine alla configurazione dei ponti, dalla gestione dei flussi all’attenzione per l’equipaggio, riflette un approccio nuovo e radicale, che rimette al centro l’esperienza umana. Il risultato è un’imbarcazione che ridefinisce gli standard di vivibilità e funzionalità a bordo, aprendo nuove prospettive per la nautica di alta gamma.
Previste due opzioni di motorizzazione:
- 2 x Volvo Penta IPS 40 – 2000 hp – che raggiungono una velocità massima fino a 20 nodi e una velocità di crociera di 16 nodi
- 3 x MTU da 2600 hp con MJP che consentono una velocità massima fino a 30 nodi (28 nodi a pieno equipaggiamento), e una velocità di crociera di 26 nodi, prestazioni che superano la media degli yacht della sua categoria, con la quale si conquista il lusso più prezioso di tutti: il tempo.
La prima unità del 42 Exuma è stata venduta. La costruzione è iniziata mentre la consegna è prevista per l’estate 2027.
