In Versilia si contano i danni causati dall’ultima ondata di maltempo. Di seguito un primo resoconto di quanto accaduto e dei provvedimenti presi dagli enti locali per fare fronte all’emergenza.
Intanto, il Centro funzionale della Regione Toscana ha emesso un nuovo bollettino di allerta meteo codice arancione e codice giallo. In dettaglio le tipologie di rischio e le fasce orarie nelle quali si prevedono i fenomeni:
- Arancione per RISCHIO IDRAULICO reticolo principale in corso sino alle ore 18 di oggi.
- Giallo per VENTO in corso sino alla mezzanotte di oggi.
- Giallo per RISCHIO IDROGEOLOGICO E IDRAULICO reticolo minore in corso sino alla mezzanotte.
- Giallo per RISCHIO IDRAULICO reticolo principale dalle ore 18 di oggi alle ore 14 di domani (sabato).
- Giallo per TEMPORALI FORTI dalle ore 18 di domani sino alla mezzanotte.
La situazione dei corsi d’acqua in Versilia
Passa senza conseguenze l’ondata di pioggia in Versilia dove in pianura sono piovuti mediamente 50mm in 24 ore. Differente la situazione sulle retrostanti colline dove le cumulate si attestano attorno ai 100 mm in Alta Versilia e il dato più alto è quello della stazione di Campagrina nello stazzemese con 249,8 mm.
Sommando i due scenari si tratta di masse d’acqua importanti che dalle colline raggiungono e attraversano la pianura fino al mare e che il Consorzio Bonifica ha gestito attraverso la rete di corsi d’acqua del reticolo principale e minore. Impianti idrovori accesi e in funzione. Squadre di operai e tecnici stanno verificando la situazione di fiumi e canali sui quali al momento non si registrano criticità.
Impianti idrovori accesi da giorni a Forte dei Marmi, Pietrasanta, Camaiore, Viareggio, Massarosa e Torre del Lago per liberare le zone interne e far defluire l’acqua verso il mare. La potenza degli impianti che insieme scolmano 100.000 litri di acqua al secondo, riesce a contrastare la forza del mare e dei forti venti che imperversano dalla costa a circa 80 km l’ora.
A Fiumetto la paratoia dell’impianto del Consorzio Bonifica impedisce al mare di rientrare verso l’interno creando un vero e proprio muro.
Senza la spinta propulsiva delle idrovore i corsi d’acqua non avrebbero la capacità di scolare in modo naturale.
Lago di Massaciuccoli
Lago sotto controllo con valori tenuti ben sotto il livello di guardia grazie all’impianto idrovoro della Bufalina acceso da lunedì scorso nonostante il mare non riceva. Ancora una volta l’idrovora si è rivelata strategica per gestire i livelli che subiscono variazioni anche importanti e in poco tempo a causa della pioggia caduta. Le pompe, sorvegliate costantemente dai tecnici della sala operativa tramite il telecontrollo, scolmano al ritmo di 10.000 litri al secondo, acqua che dal Lago arriva al mare attraverso il canale della Bufalina.
Monitorati costantemente anche le arginature del Lago per la sicurezza delle popolazioni di Viareggio, Massarosa e Vecchiano.
Viareggio
Come si legge sulla pagina Facebook dell’amministrazione comunale, “sono in corso interventi sul verde per rami pericolanti un po’ in tutte le zone di Viareggio, soprattutto in Pineta, in via Fratti e in via Buonarroti. Il problema principale resta il Canale Burlamacca tracimato: mentre sta rientrando l’allagamento di via della Foce lato mare, diventa più pressante nella zona lato monti, con alcune abitazioni che hanno avuto bisogno di sacchi di sabbia per evitare l’ingresso dell’acqua in casa”.
Inoltre “mareggiata in piazza Mazzini, sul Belvedere delle Maschere, con allagamento parziale della Passeggiata e un alcuni problemi, ora rientrati, al padiglione Comics. Interventi su canale e tegole spostate, in tutta Viareggio: in particolare di segnala l’autoscala dei Vigili del Fuoco alla Camera dei lavoro per la rimozione di una lastra in bilico”.
Strade chiuse: via della Foce, via Buonarroti da via Vespucci verso nord per intervento sul verde, via Zara nella parte che costeggia pineta, via Fratti, via Udine, via Bologna, via Siena, via Virgilio da via Trieste fino a via XXIV Maggio, via della Pineta e via Petrarca, via Oberdan da via Coppino.
In tutto ci sono al lavoro 8 pattuglie della Polizia Municipale, 8 pattuglie di Protezione Civile e 3 squadre operai comunali. A loro va il nostro ringraziamento.
Per qualsiasi comunicazione di intervento correlato all’emergenza meteo in atto sono disponibili i numeri 0584.46543 e 0584.46336.
Albero caduto al Terminetto: cambia l’accesso all’hub vaccinale
A causa del maltempo, nella notte tra giovedì 2 e venerdì 3 novembre un albero si è abbattuto sull’Hub vaccinale Terminetto di Viareggio. Dopo una verifica effettuata nella mattinata di venerdì, si è constatato che la struttura non ha subito danni.
L’area interessata è stata comunque subito transennata e messa in sicurezza.
Si avvisa l’utenza che domani (4 novembre) la seduta vaccinale si svolgerà regolarmente dalle ore 8 alle ore 14 ma cambia il percorso d’ingresso al centro vaccinale: si potrà accedere, provvisoriamente, da Piazza del Buonconsiglio invece che da Viale Tobino.
Forte dei Marmi: chiusi parchi e varchi a mare
Dato il messaggio della Regione Toscana, con il quale si comunica un’allerta meteo codice arancione per mareggiate, si informa la cittadinanza che i passi a mare del Comune di Forte dei Marmi resteranno chiusi fino alle ore 20 del giorno sabato 4 novembre.
A seguito delle avverse condizioni climatiche anche i parchi pubblici e gli sgambatoi del Comune di Forte dei Marmi resteranno chiusi fino a lunedì 6 novembre, quando gli uffici competenti effettueranno sopralluoghi per valutare una sicura riapertura degli stessi.
Seravezza
“Notte relativamente tranquilla sul territorio comunale – si legge sulla pagina Facebook del Comune – , con forte vento che ha provocato la caduta di qualche pianta ma senza particolari disagi”. A causa del perdurare del vento, oggi pomeriggio la biblioteca comunale rimarrà chiusa.
L’amministrazione ha pubblicato una cartina con i dati pluviometrici delle ultime 24 ore, dalla quale è possibile comprendere l’impatto del maltempo sulla nostra regione e le zone maggiormente interessate.
(fonte: Centro Funzionale della Regione)
Stazzema
Stanotte sono crollate due piante a Gallena e Mulina. Il sindaco Maurizio Verona sulla pagina Facebook del Comune ha espresso piena solidarietà ai cittadini colpiti dall’alluvione nel centro della Toscana, a Campi Bisenzio, Quarrata e Prato: “Certe immagini e filmati di macchine trascinate dall’acqua in Toscana – ha detto il primo cittadino di Stazzema – hanno riacceso quei brutti ricordi dell’alluvione del 19 giugno 1996. Un abbraccio ai familiari che hanno perso i loro cari. Tanta solidarietà ai territori maggiormente colpiti”. Vicinanza è stata espressa anche dal sindaco di Seravezza, Lorenzo Alessandrini.
Massarosa
“Nonostante le forti piogge della serata di ieri ed il forte vento tutt’ora in corso, non si registrano sul nostro territorio particolari criticità – si legge sulla pagina Facebook del Comune – . Il reticolo idraulico ha sostanzialmente retto grazie agli importanti interventi di salvaguardia messi in atto dopo l’incendio da parte del Consorzio di Bonifica. Alcune piante cadute a causa del forte vento su cui si è intervenuti e si sta intervenendo, mentre è in corso ulteriore perlustrazione del territorio. Si raccomanda di prestare la massima attenzione e di uscire di casa solo se strettamente necessario. Un pensiero va a tutte le comunità toscane che sono state colpite dagli eventi alluvionali delle scorse ore e un messaggio di cordoglio per i parenti delle vittime”.
Camaiore
Questo l’aggiornamento alle ore 14.30 pubblicato sulla pagina Facebook dell’amministrazione comunale: “chiuso il Viale Pistelli a Lido nel tratto via Gigliotti – Fosso dell’Abate per ingresso della mareggiata. Resta interdetto l’accesso al Pontile, che presenta allagamenti nei passi a mare laterali. Danni anche in diversi stabilimenti balneari”.
Inoltre “si registrano diversi alberi caduti su strada nel corso della nottata e della prima mattinata:
- via Lucchesi e via Antongiovanni (Pedona)
- via Fondi (Camaiore)
- via Pertini e via Verzentoli (Nocchi)
- via Santa Maria, via Anticiana e via Benefizio (Santa Maria Albiano)
- via Marchetti (Pieve)
- via Macchia Monteggiorini (Lido)
Due piante hanno causato danni cadendo su auto in sosta o in transito: nello specifico, in via Carducci a Lido, nel parcheggio di via Carignoni e in via Duccini a Camaiore”.
Si invita la cittadinanza a mantenere un atteggiamento prudente.
Pietrasanta: viale Apua resta chiuso, in corso la messa in sicurezza
Viale Apua resterà chiuso al transito, da via Unità d’Italia alla Statale Aurelia, almeno fino a domenica 5 novembre compresa; in questi giorni proseguiranno le verifiche del dottore forestale e gli interventi di messa in sicurezza sulle alberature, per arrivare a un’eventuale, parziale riapertura dell’asse viario nel corso della prossima settimana.
E’ il piano di lavoro messo a punto da tecnici e amministrazione comunale per superare la fase di emergenza legata all’ondata di maltempo che ha investito, in questi giorni, anche Pietrasanta, costringendo il Comune a chiudere da lunedì sera viale Apua. Dove, come ha riferito il responsabile della ditta che da martedì lavora incessantemente sul posto, vento e pioggia hanno abbattuto 7 piante intere (2 non valutate e 5 classificate con propensione al cedimento di livello moderato) e spezzato una quindicina di branche, oltre a rami e ramaglie di minori dimensioni.
“Tutti, dal personale comunale agli operai della ditta, si sono messi a servizio della comunità con passione e competenza, senza guardare l’orologio e meritano un ringraziamento speciale – così il sindaco, Alberto Stefano Giovannetti – resto comunque amareggiato, perché siamo dovuti arrivare a toccare con mano il pericolo, per liberare viale Apua dalla rete di polemiche sterili e faziose in cui era stato rinchiuso e dare la prova concreta di quanto sosteniamo da sempre: cioè, che c’è un problema di sicurezza da risolvere, al netto di tutto quello che i soliti noti, oggi silenti, hanno fatto passare ai nostri uffici fra esposti velleitari, deposizioni ai carabinieri e, per finire, l’invio massivo di email per reclamare chissà quali violazioni commesse ai danni degli alberi”.
Viale Apua a parte, l’ufficio comunale di protezione civile ha raccolto e gestito segnalazioni e richieste d’intervento, coordinando le squadre messe a disposizione da Comitato Alluvionati 19/6/1996, Muttley’s Versilia, Croce Verde e Salvamento Versilia per monitoraggio e piccole operazioni di messa in sicurezza: “Pietrasanta è stata risparmiata dai fenomeni più violenti – sottolinea l’assessore alla protezione civile, Tatiana Gliori – ma, in questi giorni, abbiamo potuto testare le nuove strumentazioni in dotazione, dalle stazioni meteo al ponte radio e avuto conferma che la prevenzione resta determinante: tenere pulite le griglie e i canali di scolo, controllare sempre ogni porzione del territorio e creare un’organizzazione che garantisca un intervento immediato e puntuale, in caso di necessità, sono tre punti fondamentali per la sicurezza dell’ambiente e dei cittadini”.
Fra i principali interventi effettuati, la rimozione di un grosso pino piegato dalle forti raffiche di vento in viale Morin, chiuso al transito dalla mattinata di venerdì (riapertura prevista in serata) e l’intervento con autobotti in piazza America, piazza Europa e lungo il viale a mare, all’altezza di via Leonardo da Vinci, per risolvere gli allagamenti causati dall’ingresso della mareggiata.
Il Consorzio di Bonifica
“Il Consorzio 1 Toscana Nord è vicino alle famiglie delle persone decedute e ai Comuni colpiti dal 𝗺𝗮𝗹𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 che nella serata di ieri ha devastato gran parte della 𝗧𝗼𝘀𝗰𝗮𝗻𝗮. Immagini impressionanti che ci lasciano senza parole e che seguiamo con sgomento. Purtroppo, ad oggi si registrano anche 𝗰𝗶𝗻𝗾𝘂𝗲 𝘃𝗶𝘁𝘁𝗶𝗺𝗲 oltre a innumerevoli danni. – afferma il Presidente del Consorzio 1 Toscana Nord Ismaele Ridolfi – Gli effetti dei 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗰𝗹𝗶𝗺𝗮𝘁𝗶𝗰𝗶, per quanto molti cerchino ancora di negarli, sono sempre più evidenti, amplificati anche da un consumo del suolo sproporzionato e richiedono un urgente cambiamento del rapporto dell’uomo con l’ambiente.𝗜𝗹 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗘𝗻𝘁𝗲 è 𝗽𝗿𝗼𝗻𝘁𝗼 𝗮 𝗳𝗼𝗿𝗻𝗶𝗿𝗲 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝘂𝗼𝗺𝗶𝗻𝗶 𝗲 𝗺𝗲𝘇𝘇𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗱𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗴𝗻𝗼 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗿𝗲𝘁𝗼 𝗮𝗶 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗰𝗼𝗶𝗻𝘃𝗼𝗹𝘁𝗶.”
Strade provinciali di Massa-Carrara
Sono tre le strade provinciali che attualmente risultano chiuse alla circolazione dopo l’intensa ondata di maltempo che ha interessato tutto il territorio provinciale negli ultimi giorni: la SP 1 di Montignoso per la frana di Corsanico (mentre scriviamo è in corso il sopralluogo dei tecnici per la valutazione dell’intervento), la Sp 38 di Succisa, nel comune di Pontremoli, al Km 1,300, per uno scalzamento del terreno in prossimità del ponte) e la SP 42 del Cirone, sempre nel comune di Pontremoli) dal km 15 al km 18 per una serie di micro frane e piante).
Dall’inizio degli ultimi eventi meteo, a partire dal 27 ottobre e fino al 2 novembre, sono state molte le strade provinciali interessate a causa dei fenomeni: si sono registrati piccoli smottamenti, micro frane ma soprattutto rami, vegetazione e alberi lungo le carreggiate.
Nel complesso il Servizio Viabilità della Provincia di Massa-Carrara ha seguito in questo periodo una cinquantina di interventi, 15 dei quali solo negli ultimi due giorni (1 e 2 novembre)
L’intensificarsi della forte ondata di maltempo, che fin dalla giornata di ieri sta interessando gran parte della Penisola, in particolare la Toscana, ha generato numerosi danni alla rete elettrica, causati delle forti piogge e venti di burrasca, provocando l’esondazione di corsi d’acqua, frane, smottamenti e cadute di alberi.
Toscana, la situazione del servizio elettrico
E-Distribuzione, la società del gruppo Enel che gestisce le reti elettriche di media e bassa tensione, informa che ha potenziato ulteriormente il numero di risorse messe in campo per mitigare l’effetto dell’eccezionale ondata di maltempo che sta interessando principalmente la Toscana.
E-Distribuzione si trova a operare di fatto in condizioni di emergenza climatica eccezionale, a seguito delle intense piogge e dei venti di burrasca che hanno provocato l’esondazione di fiumi, nonché smottamenti e cadute di alberi, causando talvolta difficoltà di accesso ai luoghi colpiti per la viabilità interrotta in vaste aree della regione.
Alle ore 16:30 il numero delle utenze disalimentate era sceso a circa 20.000. Per fronteggiare le conseguenze dei blackout, il contingente attivo da ieri è stato incrementato per un totale di 480 persone, provenienti anche da altre Regioni. Per limitare i disagi ai cittadini, in attesa di terminare le riparazioni, l’azienda ha messo in campo circa 70 gruppi elettrogeni utilizzati per le rialimentazioni d’emergenza.
Tutti gli interventi sono realizzati in costante coordinamento con le Istituzioni locali, le Prefetture e la Protezione Civile Regionale. E-Distribuzione assicura di garantire il suo impegno vigoroso e costante nel continuare ad operare al massimo delle sue possibilità, con ogni mezzo, fino al completo ripristino del servizio elettrico compatibilmente con l’evoluzione dell’eccezionale ondata di maltempo.
E-Distribuzione ricorda che è possibile avere informazioni in tempo reale sui guasti e monitorare autonomamente lo stato di alimentazione della rete elettrica, attraverso la “mappa delle disalimentazioni” disponibile sul sitoweb di e-distribuzione. Per segnalare un guasto è attivo tutti i giorni h24 il numero verde 803 500 indicando il codice POD (nel formato IT001E…) della propria utenza riportato nella bolletta elettrica. Inoltre, è possibile utilizzare la app E-Distribuzione ed il chatbot Eddie presente sempre sul sito internet dell’azienda.