Monsignor Antonio Tigli, attualmente rettore della chiesa/santuario della S.S. Annunziata questo 19 marzo compirà il 60° dell’Ordinazione Presbiteriale. Viareggino purosangue, vi è infatti nato il 30 gennaio 1938, ha scelto spontaneamente questa strada che l’ha condotto ad essere sacerdote il 17 marzo 1963 quando venne ordinato sacerdote dall’allora Arcivescovo di Lucca mons. Antonio Torrini, per poi celebrare la prima messa il 19 successivo nella basilica di San Paolino, seguita poi da quella celebrata nella chiesa di Cristo Re al Secco di Lido di Camaiore.
Quindi ha avuto una prolungatissima vita pastorale che l’ha portato a svolgere la sua funzione in diverse parrocchie dell’Arcidiocesi, prima come vice e poi come parroco titolare. Ma non solo, perché dal 1976 al 1983 è stato Assistente Nazionale a Roma dell’Azione Cattolica Giovanile, mentre dal 1996 al 2005 è stato Rettore del Seminario Arcivescovile di Lucca.
Il suo primo incarico fu quello di vice parroco a Bozzano e come tale pure a San Giovanni Bosco a Viareggio e nella chiesa di Sant’Anna a Lucca. Quindi come parroco ha guidato la parrocchia di San Marco a Lucca e infine nel 2005 il ritorno a San Giovanni Bosco succedendo a monsignor Roberto Picchi che fondò la Parrocchia quando la zona del Marco Polo era sempre una distesa di campi con qualche casa colonica. Infine nel 2020 l’attuale Arcivescovo di Lucca monsignor Paolo Giulietti l’ha nominato rettore della chiesa/ santuario della S.S. Annunziata che da quella data è stata nominata anche “Oasi di preghiera”.
Ebbene, dopo avere invitato i parroci del Lido di Camaiore, di San Paolino, Santa Maria Assunta e San Giovanni Bosco a Viareggio, di Bozzano e di Sant’Anna e San Marco a Lucca, cioè delle parrocchie dove dove è stato, a rendere noto ai fedeli di questa ricorrenza, mons. Antonio Tigli celebrerà Messa venerdì 17 marzo alle ore 18, sabato 18 marzo alle ore 17 e sabato 19 alle ore 10, cioè nei tre giorni intercorsi fra l’Ordinazione Presbiteriale e la prima Messa in San Paolino e la seconda al Secco di Lido di Camaiore. Questa ricorrenza è patrocinata dalla Venerabile Arciconfraternita della S.S. Annunziata che lo ha accolto nel 2020 con grande piacere.
“Mi sento di poter dare ancora tanto alla chiesa di Viareggio, anche e soprattutto perché l’ordinazione di giovani sacerdoti diminuisce sempre più – ci ha detto don Antonio – . Siamo quindi ancora molto necessari, se possiamo, a dare il nostro contributo di sacerdoti anziani che, malgrado l’età, non hanno perduto l’entusiasmo di quando eravamo giovani”.
Mario Pellegrini