In occasione dell’inizio del monitoraggio dei nidi di tartaruga Caretta caretta, Legambiente
Versilia in collaborazione con Legambiente Pisa, la Regione Toscana, l’Osservatorio della
Biodiversità e l’Area Mare dell’Agenzia Regionale di Protezione Ambientale Toscana, organizza giovedì 7 luglio presso il Bagno Teresa sulla Marina di Levante a Viareggio, alle 17 un laboratorio didattico per i più piccoli sulla biodiversità marina. A seguire alle 18 un incontro informativo sulla biologia di questa tartaruga e sul monitoraggio dei nidi aperto a tutti.
Il monitoraggio nel comune di Viareggio è iniziato il primo luglio e proseguirà fino a fine agosto. I volontari si muoveranno sulle spiagge libere di levante, mentre gli stabilimenti
balneari che hanno aderito all’iniziativa “Lidi Amici delle tartarughe marine’, controlleranno la presenza di eventuali tracce di tartaruga sugli arenili di competenza. Eventuali siti di ovodeposizione vanno messi in sicurezza, protetti da incursioni di animali oppure dai danneggiamenti involontari di bagnanti, turisti e addetti ai lavori impegnati nella pulizia delle spiagge. E’ importante infatti aiutare il successo riproduttivo di questa specie,
sottoposta a varie minacce: ogni anno, infatti, migliaia di tartarughe marine della specie
Caretta caretta muoiono perché intrappolate nelle reti o impigliate negli ami per la pesca,
tranciate da imbarcazioni e soffocate da rifiuti di plastica.
Legambiente ha attivato il servizio SOS Tartarughe, un numero unico per raccogliere le
segnalazioni di tracce o di piccoli di tartaruga sui litorali italiani. Un invito a cittadini, turisti e bagnanti a mobilitarsi in modo semplice, inviando un messaggio WhatsApp o un SMS al
349 – 2100989 o contattando la Guardia Costiera al numero 1530.
A inizio giugno è è stata ritrovata una tartaruga morta sulla spiaggia di Viareggio. Questa
tartaruga portava con sè un carico di uova destinato non si sa a quale lido, forse il nostro?
L’anno scorso invece, tra Forte dei Marmi e Marina di Pietrasanta, sono stati registrati due
tentativi falliti di nidificazione. La deposizione infatti può essere ostacolata dalla presenza di
luce artificiale, dai rumori, e l’integrità del nido può essere minacciata dal calpestio, da
animali lasciati liberi, dalle attività di pulizia dell’arenile degli stabilimenti balneari.
Appuntamento quindi presso il Bagno Teresa giovedì 7 luglio a partire dalle ore 17.
Interverranno Riccardo Cecchini (Legambiente Versilia), Yuri Galletti (Legambiente Pisa) e Giuliana Terracciano (Istituto zooprofilattico Lazio e Toscana).
Per informazioni sull’incontro e per aderire alla campagna di monitoraggio si può contattare
il circolo locale di Legambiente al 389-9231999 o scrivere un messaggio a
legambienteversilia@yahoo.it . Per rimanere aggiornati sulle attività di Legambiente
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