Lunedì contro la Sambenedettese, la Farmaè Viareggio ha raggiunto una doppia cifra tonda: 170 vittorie in 250 gare ufficiali disputate dal 2010, l’anno di nascita della società bianconera. Numeri di indubbio rilievo, che testimoniano la capacità della VBS di restare stabilmente ai vertici del beach soccer, italiano ed europeo. E le premesse affinché ciò accada anche in questa stagione ci sono tutte: le 3 vittorie (una ai rigori) nelle 4 partite della prima tappa di poule Scudetto di Serie A andata in scena ad Alghero infondono enorme ottimismo, pensando al prossimo appuntamento in calendario: la Coppa Italia, in programma a San Benedetto del Tronto dal 26 al 29 giugno. Il campionato riprenderà invece il 9 e 10 luglio a Castellammare di Stabia: i viareggini – quinti con 7 punti, 2 in meno delle capolista Catania, Pisa, Sambenedettese e Napoli – se la vedranno con le due formazioni etnee: la Domusbet.tv e il We Beach.
“I successi su Pisa e Sambenedettese ci hanno dato una grande spinta – sottolinea il tecnico Francesco Corosiniti –, li abbiamo ottenuti con merito, mostrando efficacia offensiva e solidità difensiva, ma anche nelle sfide con Napoli e Roma abbiamo fatto vedere buone cose. Occorre tener presente che non siamo mai stati al completo: mancava Camillo Augusto, che ci tornerà utilissimo dalle prossime gare e Genovali è tornato anzitempo a casa perché sta per diventare papà. Abbiamo notevoli margini di progresso”.
Già nel primo appuntamento della stagione si è creata una bella intesa – in campo e fuori – tra i giocatori. “C’è voglia di aiutarsi reciprocamente per raggiungere l’obiettivo, ognuno è disposto a mettere a disposizione il suo meglio per riuscirci. La società ha saputo creare una sapiente combinazione tra elementi esperti e molto forti, come Carpita, Genovali, Remedi, Bruno Xavier, Jordan, Eudin, Gean Pietro, e i tanti giovani che stiamo facendo crescere: Matteo Santini, ad esempio, ha dato un contributo significativo, segnando una doppietta alla Samb. Sono inoltre contento che ad Alghero abbiano potuto esordire sia Tommaso Belluomini sia Matteo Moretti (entrambi 2005), confido che nel corso dell’annata altri ragazzi dell’Under 20 possano essere aggregati e debuttare a loro volta”.
Una menzione particolare per Lorenzo Rombi e Samuele Sassari. “Di Rombi sono felicissimo perché ha doti tecniche, fisiche e umane che gli hanno permesso di emergere: ha tutta la mia stima. Sassari è un giocatore che sia io sia la società volevamo con convinzione, perché sapevamo che avrebbe potuto darci tanto. Anche lui ad Alghero è stato condizionato da un infortunio, ma il suo apporto non è mai venuto meno”.
Corosiniti può contare sulla fiducia incondizionata della società. “Per me è importante sapere che il mio lavoro viene riconosciuto e apprezzato. C’è una stima umana e professionale reciproca con i dirigenti, oltre a una profonda unità di intenti”.
Adesso spazio alla formazione Under 20, impegnata da mercoledì 11 a domenica 15 giugno a Terracina nella fase a gironi del campionato di categoria.