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martedì, Settembre 17, 2024

Procedono i lavori di riqualificazione dell’istituto alberghiero Marconi. Prendono forma i nuovi laboratori

Procedono a ritmo serrato i lavori della Provincia di Lucca per riconsegnare alla città di Viareggio, e a tutta la comunità, una delle sedi dell’istituto alberghiero Marconi. Scuola che è oggetto di un importante intervento di messa in sicurezza e riqualificazione generale nel caso dell’edificio storico dell’ex Collegio Colombo, mentre è a buon punto la realizzazione del nuovo corpo laboratori e cucine che si presenta con un edificio moderno e avveniristico.

Stamattina nella sede della scuola di via Petrarca si è svolto un sopralluogo per verificare lo stato di avanzamento dei lavori.

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Nell’occasione erano presenti il presidente della Provincia Luca Menesini con l’arch. Fabrizio Mechini dirigente del servizio di edilizia scolastica dell’ente di Palazzo Ducale, il dirigente scolastico Lorenzo Isoppo e Katia Balducci in rappresentanza della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Presenti anche il Rup del progetto ing. Stefano Mennucci e i direttori dei lavori dei due interventi: arch. Debora Agostini e arch. Fabio Picchi.

Le soluzioni progettuali e ingegneristiche adottate per i nuovi laboratori rendono bene l’idea del significativo cambiamento delle strutture di cui potrà disporre l’Istituto di istruzione turistico-alberghiero di Viareggio. La Provincia, infatti, sta costruendo un edificio ex novo grazie ad un investimento di 4,5 milioni di euro, finanziato coi fondi Pnrr nell’ambito del programma ‘Next Generation Eu’, oltre ad un contributo di 100 mila euro della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

Diverso il caso dell’ex Collegio Colombo. Qui la Provincia è intervenuta a più riprese per restaurare, mettere in sicurezza e adeguare un edificio costruito negli anni Trenta del secolo scorso, quando era conosciuto come Convitto Minerva. L’edificio, chiuso dal 2019 per consentire l’avvio della ristrutturazione, è oggetto di un investimento di oltre 4 milioni di euro, sempre di fondi europei in ambito Pnrr. In questo edificio la Provincia ha già portato a termine una prima fase di opere avviate nel 2020 e terminate l’anno successivo finalizzate in primis al miglioramento sismico del corpo centrale.

“L’impegno in atto da parte della Provincia per riconsegnare un istituto alberghiero di Viareggio moderno, funzionale alla didattica d’oggi è enorme – commenta il presidente della Provincia, Luca Menesini –. Notevole sia sotto il profilo degli investimenti, sia per l’aspetto progettuale e di cura dei lavori. Non dimentichiamo che oltre agli 8,5 milioni di euro di fondi europei per il Marconi di Viareggio stiamo adeguando anche la succursale di Seravezza con ulteriori 4 milioni di euro. Nel caso di Viareggio si tratta della completa ristrutturazione e messa in sicurezza di un edificio storico come l’ex Collegio Colombo progettato dall’architetto Alfredo Belluomini, che ha ‘firmato’ diversi fabbricati di matrice tardo Liberty e Déco come l’Hotel Royal, l’Excelsior, il Bagno Balena, il Gran Caffè Margherita, per citarne alcuni”.

“Particolarmente belli e moderni, poi, i nuovi laboratori che saranno il vero valore aggiunto di questa scuola – prosegue Menesini – : moderni, funzionali, tecnologicamente all’avanguardia con alcuni spazi che potranno essere utilizzati anche per attività extrascolastiche. Tutto il complesso del Marconi sarà nuovo, sicuro, efficiente; pronto a riaccogliere i propri studenti in ambienti adeguati dal prossimo anno scolastico 2024-2025 visto che la conclusione dei lavori, per entrambi gli edifici, è prevista, a detta dei tecnici, per l’inizio della prossima estate“.

I nuovi laboratori “green”

L’intervento è realizzato dalla Rti (raggruppamento temporaneo di imprese) composto da: ‘Impresa edile Cappelli Bernardo srl’ di Diecimo (Borgo a Mozzano); ‘Diversi Impianti’ (Barga) e ‘Martinelli impianti’ (Lucca).

Il progetto prevede la realizzazione di una hall di ingresso, corredata da un’isola reception/guardaroba, un bar di rappresentanza e servizi igienici per gli ospiti e per il personale. Attraversando la hall, si potrà accedere nella sala da pranzo di oltre 200 mq, che all’occorrenza o per esigenze didattiche, potrà essere suddivisa in due ambienti. Le cucine saranno collegate alla sala da pranzo attraverso un corridoio dal duplice accesso, luogo che ospiterà anche l’office di sala e la plonge per i piatti.

Due, dunque, le cucine previste (rispettivamente di 68 e 65 mq) in cui troveranno spazio le zone previste per il lavaggio e la preparazione di verdura, carne e pesce. L’area dedicata alla pasticceria avrà una superficie di circa 50 mq e avrà un collegamento con le attigue cucine attraverso la plonge.

A completamento dei laboratori verrà realizzata una sala ‘Masterchef’ di circa 85 mq con balconata in grado di ospitare nelle postazioni di lavoro fino a 18 studenti.

Nella parte posteriore dell’edificio troveranno posto: una cella frigorifero, la dispensa e il deposito, nonché gli spogliatoi con annessi servizi igienici. Previsti anche due blocchi dedicati ai professori con spogliatoi, docce, servizi igienici, nonché un servizio igienico destinato al personale.

A completare il tutto un porticato su cui affacceranno i laboratori, la hall e la sala da pranzo, che consentirà di godere della vista sul parco dell’ex Collegio, oltre ad ampliare l’area didattica in cui poter fare esercitazioni.

Massima attenzione è stata posta sulla scelta dei materiali, pensati per ottenere un alto grado di efficienza energetica, oltre a garantireun’agevole e corretta manutenzione sia igienica che estetica. Da sottolineare l’aspetto “green” del nuovo edificio con l’adozione di soluzioni che puntano all’auto-sostenibilità energetica, mediante l’uso integrato di fonti rinnovabili, la gestione razionale delle risorse e l’impiego di tecnologie a bassa emissione di carbonio.

Sulla copertura dell’edificio saranno installati pannelli fotovoltaici che produrranno energia sia per il corpo laboratori sia per l’edificio dell’ex Colombo.

Contemporaneamente all’ultimazione della copertura, i lavori relativi al nuovo corpo laboratori stanno procedendo internamente per la posa della componente impiantistica. A seguire l’edificio verrà chiuso con gli infissi e la facciata continua per poi procedere con le finiture interne.

L’ex Collegio Colombo

Anche in questo caso i lavori sono appaltati ad una RTI, formata dalle ditte Casanova Next srl (mandataria), Cavalletti e Bonturi srl; Restauro Italia; Ciem srl e Baldassari Impianti srl. L’intervento in corso d’opera coniuga le specifiche esigenze d’uso con la salvaguardia degli elementi caratterizzanti e delle tracce delle fasi più significative di trasformazione dell’edificio.

In base al progetto sono terminate le opere strutturali previste; i lavori già svolti riguardano il completo rifacimento della sopraelevazione dell’ultimo piano dell’edificio. E’ stata messa in opera la nuova copertura dell’immobile, e sono stati consolidati e resi ignifughi i solai.

E’ ora in corso la chiusura con nuovi infissi e la posa in opera degli impianti a cui seguiranno gli interventi di finiture interne e di restauro degli apparati decorativi. Prevista anche la riorganizzazione funzionale del complesso come, ad esempio, il ripristino dell’aula magna, pensata dall’architetto ingegnere Belluomini.

Saranno installati impianti di ultima generazione, controllati con la domotica e un sistema di riscaldamento a pannelli radianti, utile a migliorare il comfort e la flessibilità d’uso degli spazi. L’impianto di illuminazione avrà il duplice compito di garantire un adeguato livello di luce, in funzione dell’attività svolta nei singoli ambienti e un’idonea caratterizzazione estetica, adeguata al bene oggetto di intervento. Sempre ai fini di garantire il massimo comfort e insieme rispondere a più stringenti normative è prevista l’installazione di un sistema di ricambio d’aria.

Da ricordare, infine, che una parte degli studenti dell’Istituto Alberghiero di Viareggio, circa 120 studenti (6 classi) da quando la scuola è chiusa per i lavori, sono sistemati nell’istituto ‘Piaggia’, mentre gli altri 330 (compresi quelli iscritti al corso serale) hanno continuato a svolgere attività didattica nella sede centrale del Marconi di via Trieste.

L’attività di laboratori dell’istituto continua, invece, ad essere svolta nelle sedi dell’ex ristorante Gusmano e nelle cucine del circolo il Fienile affittate dall’ente provinciale.

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