“Racconti sparsi” è il titolo della raccolta di testi brevi che Stefano Carlo Vecoli, pittore e scrittore viareggino, per anni docente di disegno e storia dell’arte al Liceo Scientifico di Viareggio, custodiva da molti anni.
Alcuni racconti hanno una datazione giovanile e sono venuti fuori, rivela l’autore stesso, dalla “cantina”, da quel luogo dove si nascondono ricordi e cose care, e spediti a vari concorsi hanno trovato riscontro in premi e pubblicati in antologie. Con questa pubblicazione l’autore li raccoglie e ne racconta la genesi, così che l’agile volume diventa un catalogo dei suoi racconti.
Scrive Chiara Sacchetti nella prefazione: “C’è sicuramente un legame tra la pittura di Vecoli di una realtà trasfigurata dal sogno e dalla fantasia, e la sua narrativa che incalza il lettore senza disperdersi in digressioni oziose, ma coglie l’essenziale della rappresentazione. Il fil rouge che lega prose sparse nel tempo è la ricerca dello specchio perfetto di se stesso e della sua concezione dell’esistenza”.
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