Si è svolta nella giornata di domenica 8 giugno la seconda pulizia del 2025 della spiaggia dell’area portuale di Viareggio, il Triangolino, attraverso l’iniziativa “Adopt a beach” organizzato dalle associazioni WWF Alta Toscana, Legambiente Versilia, Lipu, Amici della Terra, AnimalAid e con la collaborazione con l’Associazione Pescatori Sportivi del Porto di Viareggio (APSPV)
All’evento hanno partecipato più di un centinaio di volontari, la maggioranza, ben 90 tra ragazzi e ragazze (da 8 a 20 anni), di cui 8 capi, genitori e adulti del Gruppo Scout Capezzano 1 (Masci) che ringraziamo per il loro importante contributo, e ha portato alla raccolta di circa 50 sacchi di rifiuti di ogni tipo, tra cui anche parecchie lenze che rappresentano una grande minaccia per l’avifauna.

“Rispetto alla pulizia di febbraio – affermano gli organizzatori – abbiamo trovato l’area meno ingombra di rifiuti, quasi scomparse le micro discariche salvo in un punto presso il vecchio moletto. Probabilmente la sensibilizzazione fatta in inverno ed il lavoro fatto dall’associazione APSPV è servita a qualcosa. Resta purtorppo il fenomeno dell’abbandono delle lenze che sono ancora state ritrovate. Una buona parte dei rifiuti raccolti erano quelli sepolti da decenni sotto la sabbia del Triangolino, che qua e là stanno riaffiorando, soprattutto rifiuti edili, resti di manufatti di vario tipo (tubazioni arrugginite, ecc.)”.
Gli organizzatori evidenziano anche un “particolare inquietante: appoggiata alla rete di recinzione lato nord dell’area stanno in bella vista alcune lastre di eternit che sono lì da ormai qualche mese; recintate da un semplice nastro da cantiere come si legge nel cartello apposto sul nastro. Chiediamo che vengano smaltite correttamente al più presto”. Inoltre rinnovatno “l’appello per una definitiva bonifica di ques’area: sottoterra stanno tonnellate di rifiuti speciali che andrebbero smaltiti nelle discariche apposite e non lasciati lì ad inquinare anno dopo anno l’ambiente”.

Gli organizzatori ringraziano oltre ai tutti i volontari accorsi, la Capitaneria di Porto, l’Autorità Portuale, Icare e la cooperativa CREA per l’appoggio fornito alla riuscita della giornata.