Sono iniziati i lavori a Viareggio per la realizzazione del Sabbiodotto il cui scopo è risolvere il problema dell’insabbiamento del porto, prodotto dalla natura stessa del bacino portuale essendo stato realizzato in una costa bassa e sabbiosa. La Regione Toscana ha finanziato la realizzazione di un sistema continuo di dragaggio e trasferimento sedimenti, denominato Sabbiodotto, con 7 milioni 300 mila euro di cui 5 milioni 100 sono fondi di sviluppo e coesione.
I lavori del Sabbiodotto non intralceranno la stagione balneare, in quanto la prima tranche sarà effettuata adesso e si interromperà in estate; i lavori della seconda parte dell’opera riprenderanno a settembre per concludersi il prossimo anno.
Ieri mattina è stato presentato l’intervento nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Viareggio in occasione dell’apertura del cantiere. “Tenevo tantissimo a quest’opera – ha affermato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani – . La inserì per la prima volta per un finanziamento di 5 milioni e mezzo, in realtà mettemmo 6 milioni, nel fondo di sviluppo e coesione del 2021. Era l’anticipazione di quello che poi sarebbe stato l’accordo di programma con il Governo. Naturalmente ci è voluto il suo tempo per arrivare ad oggi e al finanziamento attuale perché è un’opera unica. Non vi sono altri precedenti di un’opera che estrae in modo permanente la sabbia e la riporta e la rigenera in un altro luogo. In questo caso si darà continuità alla liberazione del porto di Viareggio dal pericolo dell’insabbiamento”.
“Con quest’opera – ha proseguito Giani – il porto acquisterà una forza ed anche una garanzia per gli operatori che ci rende orgogliosi. È un lavoro che mi porta a ringraziare sia il segretario generale dell’Autorità portuale regionale, Massimo Lucchesi, per quello che ha fatto, sia il suo predecessore Alessandro Rosselli che aveva sviluppato la parte iniziale del progetto. E’ un fatto importante. Ne parlavo con il nostro assessore Baccelli. È importante la collaborazione che si è venuta a creare con il Comune di Viareggio, con il sindaco Del Ghingaro, perché quest’opera darà una grande prospettiva a Viareggio e ad un porto che ha delle potenzialità notevoli”.
“È una giornata davvero storica per Viareggio ma soprattutto per il suo porto e per la cantieristica – ha sottolineato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Stefano Baccelli – . Finalmente partono questi lavori, che sono finanziati per oltre 7 milioni dalla Regione. Le opere che sono partite in questi giorni riguardano il pennello d’ingresso, quindi non interferiranno con la stagione balneare, dopodiché a settembre si lavorerà sul pennello di uscita e sul vero e proprio tubo. Probabilmente ci sarà un accordo per utilizzare nel territorio di Massa, in una zona di erosione costiera, le sabbie qui raccolte. Insomma, l’obiettivo è garantire un accesso sicuro e regolare al porto di Viareggio e creare effetti collaterali positivi di tipo ambientale”.
Massimo Lucchesi da parte sua ha evidenziato la positività dei lavori in partenza: “Si tratta di un intervento che si aspetta da parecchi anni, perché il problema dell’insabbiamento del porto di Viareggio è atavico ed occorreva individuare e realizzare una soluzione per il bene del porto, della città, dell’economia e del turismo”.
“L’imboccatura del porto di Viareggio è spesso ostruita e quindi era necessario un intervento definitivo – ha sottolineato il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro – . Finora erano stati fatti interventi parziali con le draghe. Il Sabbiodotto permette l’ingresso al porto in sicurezza e anche di avere a regime una funzionalità strutturale. Per cui è un intervento veramente molto atteso a Viareggio e siamo contenti di poter assistere all’inizio dei lavori. Ma la cosa importante è anche portare a termine la Via del mare, cioè l’asse di penetrazione, perché serve ed è da tanti anni che l’attendiamo. Mi auguro che il presidente annunci che la Regione darà le autorizzazioni per il via dei lavori e finanzierà, come promesso, la Via del mare a Viareggio. Sabbiodotto e Via del mare permetteranno di avere uno sviluppo serio dell’area portuale, ma soprattutto permetteranno di avere un orizzonte utile non solo alla città, ma anche all’economia, al mondo della nautica e in particolare delle imprese”.
(fonte: Toscana Notizie. Maggiori informazioni: https://www.toscana-notizie.it/-/sabbiodotto-di-viareggio-via-ai-lavori-giani-e-baccelli-opera-fondamentale-)