Il 19 maggio in tutto il mondo si celebra la Giornata per la Donazione di Latte Umano. Una data scelta per sensibilizzare le neo mamme nei confronti dell’importanza di un gesto che aiuta tanti neonati prematuri. Il latte materno infatti è l’alimento ideale per i neonati, soprattutto per i più fragili, poiché fornisce sostanze nutritive indispensabili al bambino.
Anche nel corso 2021 e nei primi mesi del 2022, un periodo ancora segnato ovviamente dalle complicazioni pandemiche, l’attività di raccolta e di conservazione del latte materno della Banca del Latte dell’ospedale Versilia ha fatto registrare un buon risultato.
La struttura di Lido di Camaiore, di cui sono referenti la dottoressa Ilaria Merusi e la coordinatrice Alessandra Manfredi, è nata il 1° gennaio 2005 in seno alla struttura di pediatria diretta dal dottor Luigi Gagliardi, grazie a una iniziativa dell’Associazione Piccole Stelle Onlus, e dal 2008 – assieme alle banche del latte del Meyer, di Lucca, Arezzo, Siena e Grosseto – si impegna a garantire il fabbisogno di latte materno ai bambini che ne necessitano, a partire dalla regione Toscana. Il centro dell’ospedale Versilia è inserito nella Rete Regionale delle Banche del Latte Umano Donato (Reblud), che si pone ogni anno nuovi rilevanti obiettivi.
“Nel corso degli anni – spiega la dottoressa Merusi – la nostra struttura ha sempre lavorato quantità di latte importanti. Se confrontiamo i volumi degli ultimi 3 anni rileviamo che nel 2019 i litri raccolti dalla nostra Banca erano nettamente superiori alla media nazionale, rispetto cioè ai dati riportati dall’ultima indagine effettuata dall’Associazione Italiana delle Banche del Latte in collaborazione con il Ministero della Salute.
Nel dettaglio, nel 2019, la nostra Banca ha raccolto 610 litri rispetto a una media nazionale di 370 litri e, se è vero che nel 2020 abbiamo avuto una leggera flessione nella raccolta per effetto della pandemia, come per la maggioranza delle banche di tutta Italia, il nostro servizio aveva comunque raccolto 323 litri, sostanzialmente in linea con la media nazionale di 328.
Nel 2021 i nostri dati evidenziano un nuovo allineamento e un incremento rispetto alla media nazionale, media che negli scorsi anni si è attestata tra i 300 e i 400 litri. A dimostrazione della piena attività della nostra struttura, infatti, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021 abbiamo arruolato 57 donatrici e raccolto 430 litri di latte. E anche i primi dati del 2022 sembrano confermare questa tendenza. Tornando al 2021, il latte raccolto è stato così utilizzato: 206,4 litri per i bambini prematuri della Versilia, il resto è stato distribuito in altri presidi della Regione Toscana”.
“Le attività della Rete Regionale delle Banche del Latte Umano Donato (REBLUD) di cui facciamo parte – continua Ilaria Merusi – sono sempre in divenire; è in cantiere dal 2020 il disegno di coinvolgere tutti i consultori e tutti i punti nascita della Toscana in un sistema integrato che permetta da una parte di diffondere una migliore e sempre crescente consapevolezza della unicità del latte umano e dall’altra una sempre più capillare sensibilità alla donazione e alla distribuzione del latte, fino all’obiettivo di poter offrire il latte di banca umano donato come unico alimento nei nidi di tutta la Toscana in caso di mancanza di latte materno”.
“In questa giornata mondiale per la Donazione di Latte Umano – chiude la dottoressa Merusi – vogliamo ringraziare tutti coloro che in questi anni hanno collaborato con la Banca del Latte e in maniera particolare l’associazione ‘Piccole Stelle’ che, con le sue donazioni e la sua vicinanza, contribuisce a migliorare i percorsi di cura per i piccoli pazienti in Versilia”.