Nella notte di sabato 24 agosto, presso il bagno Andrea Doria a Torre del Lago, c’è stata una schiusa inattesa di tartarughine Caretta caretta. Lo annuncia Legambiente Versilia che spiega anche che si tratta del primo nido in assoluto di tartarughe marine scoperto sul territorio comunale di Viareggio.
“Grazie all’intervento dell’associazione NOSS e alla collaborazione dei volontari del circolo Legambiente di Pisa, al Wwf Alta Toscana e alla Fondazione Paul Watson, è stato possibile intervenire per limitare il disorientamento delle tartarughine che per la presenza delle luci artificiali della Marina non si sono dirette verso mare, ma verso terra”, racconta Legambiente.
Il giorno successico, col supporto dei proprietari e dei bagnini del Bagno Andrea Doria, i volontari delle associazioni Legambiente, Wwf e Paul Watson hanno creato un corridoio con teli ombreggianti per facilitare l’ingresso in acqua degli eventuali tartarughini che potrebbero ancora emergere dal nido nelle notti successive. Inoltre la Capitaneria di porto di Viareggio ha immediatamente emanato un’ordinanza per lo spegnimento delle luci del bagno e quelle della spiaggia adiacente.
Adesso il nido è monitorato 24 ore su 24 per difenderlo dai predatori, dal calpestio e per raccogliere dati sugli eventuali tartarughe che dovessero ancora uscire.
Chi fosse disponibile a sorvegliare il nido, visto che le ore da coprire sono tante, è invitato a mettersi in contatto col circolo di Legambiente Versilia attraverso le pagine Fb o Instagram o telefonando al 389-9231999.
Trascorse tre notti consecutive dopo la prima schiusa, il nido verrà aperto da personale qualificato dell’ARPAT e dell’Università di Pisa; si presume che l’apertura (se non ci saranno altre uscite) possa essere giovedì pomeriggio.